IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] fatto che "l'efficacia governativa a Napoli era spenta", che in due mesi erano state varate solo due leggi di importanza costituzionale (la legge elettorale del 29 febbraio e quella sulla istituzione della guardia nazionale del 13 marzo), e che nella ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] ’opera di G. P., in Giornale di storia costituzionale, X (2005), 2, pp. 87-103; G. Vallone, Dalla setta al governo. Liborio Romano, Napoli 2005, ad ind.; G. P.: scienza del processo, cultura delle leggi e avvocatura tra periferia e nazione, a cura di ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] eventi francesi dell'89 lo distolsero "dall'arido studio delle leggi".
Democratico, fu tra i principali sostenitori della Cisalpina al un grande movimento liberale e sovrano di un ampio regno costituzionale. Il Comitato di Londra e parte di quello di ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di molte commissioni - tra cui quelle per l'esame delle leggi elettorali, per l'elezione della Camera dei deputati, per la questo motivo fu in principio restio all'istituzione della Corte costituzionale e si pronunciò sia per l'elettività dei giudici, ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] , in Archivio giuridico, XII [1903], I, pp. 5-105, riutilizzato in parte per Trattatiinternazionali nel diritto costituzionale; Le leggi di autorizzazione e di approvazione, in Diz. didir. pubblico, poiModena 1914), ma spazia in tutto il diritto ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] 1872 pubblicò a Napoli il saggio Il mundio sulle donne nella legge longobarda (poi ripubblicato in Nuovi studi, pp. 27-56) nel problemi generali del diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] per il resto della vita, ed i cui risultati cominciò a leggere agli amici della Società nelle adunanze del 1861 e del 1862. cui ispirarsi per risolvere problemi legislativi e costituzionali contemporanei senza ricorrere ad esempi stranieri. ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] secondogenito dei Borbone o creando una repubblica costituzionale.
Il Progetto affrontava però soprattutto gli quale, oltre a narrare le vicende che avevano portato alla legge e le operazioni che ne erano seguite, egli discorse sulle condizioni ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] della scienza della natura, nella quale non esisterebbero leggi oggettive che l'uomo scopre, ma soltanto " la relazione tra predisposizioni morbose o mortalità e i tipi costituzionali. Aspetto sociologico assunsero i suoi studi sulla formazione, l ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Nuova Antologia, e che si concretizzarono in un disegno di legge più volte ripreso negli anni successivi fino al conflitto mondiale. del 1919, in occasione delle quali rivolse al partito costituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno Stato ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...