DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] , in Archivio giuridico, XII [1903], I, pp. 5-105, riutilizzato in parte per Trattatiinternazionali nel diritto costituzionale; Le leggi di autorizzazione e di approvazione, in Diz. didir. pubblico, poiModena 1914), ma spazia in tutto il diritto ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] 1872 pubblicò a Napoli il saggio Il mundio sulle donne nella legge longobarda (poi ripubblicato in Nuovi studi, pp. 27-56) nel problemi generali del diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] per il resto della vita, ed i cui risultati cominciò a leggere agli amici della Società nelle adunanze del 1861 e del 1862. cui ispirarsi per risolvere problemi legislativi e costituzionali contemporanei senza ricorrere ad esempi stranieri. ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] secondogenito dei Borbone o creando una repubblica costituzionale.
Il Progetto affrontava però soprattutto gli quale, oltre a narrare le vicende che avevano portato alla legge e le operazioni che ne erano seguite, egli discorse sulle condizioni ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] del modello ‘direttoriale’ elvetico e la «razionalizzazione della democrazia» mediante il controllo di costituzionalità delle leggi e delle forze politiche.
Alla concretizzazione di questa progettualità, Tupini diede un contributo altrettanto ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] in opere manualistiche più volte edite. Le stesse ‘leggi fascistissime’ (1925) e il nuovo ordinamento del governo pubblico di ieri, incapace di porsi in sintonia con i nuovi valori costituzionali.
La morte lo colse a Milano il 15 marzo 1956.
Opere. ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] della scienza della natura, nella quale non esisterebbero leggi oggettive che l'uomo scopre, ma soltanto " la relazione tra predisposizioni morbose o mortalità e i tipi costituzionali. Aspetto sociologico assunsero i suoi studi sulla formazione, l ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] Nuova Antologia, e che si concretizzarono in un disegno di legge più volte ripreso negli anni successivi fino al conflitto mondiale. del 1919, in occasione delle quali rivolse al partito costituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno Stato ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] l’intervento armato dell’Austria e rinnegò il giuramento costituzionale. All’ingresso degli austriaci a Napoli, il 24 dicembre 1827 – «con le sole armi che mi avevano dato le Leggi mi fu attribuito a delitto» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] incaricò di preparare il decreto reale che fissava i principî costituzionali, pubblicato il 29 gennaio. Il 30 il B. fu le camere - elette il 18 e 20 aprile con una legge elettorale che prevedeva un criterio meno censitario di quello stabilito dal B ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...