CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] membro di una commissione per rivedere e ripulire tutte le leggi dell'Impero, oltre di questo, è della liquidazione di caduto; e che la scelta a favore di una restaurazione costituzionale moderata fu, tutto sommato, conforme al suo credo politico.
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] impossibilità di risolverlo alla moderazione secondo le richieste dei costituzionali, e l'offerta del portafogli delle Finanze in un in cui sono raccolte le notizie storiche e le leggende riguardanti i principali Ordini cavallereschi d'Europa, e da ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] lettore. L’uso del latino maccheronico per i nomi delle leggi elettorali (Mattarellum o Porcellum) fu proprio il risultato di nel dibattito politico italiano, non solo sulle riforme elettorali e costituzionali, ma anche su altri temi di fondo per la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] fino alla metà di marzo del 1766, approfittandone per leggere con attenzione il De statu Ecclesiae del Febronio (Garampi davanti a due testimoni: in realtà i sette vescovi "costituzionali", che facevano parte del gruppo dei venti nominati vescovi il ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] antimafiosa, condotta, senza eccessivo rispetto delle libertà costituzionali, dal prefetto di Palermo, Antonio Malusardi.
Al il divieto. Sotto il suo mandato vennero varate due importanti leggi speciali per Roma e per Napoli, onde far fronte alla ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] de Sellon, pubblicata da Schazmann, p. 212), fautore del costituzionalismo, convinto di una futura, ma non prossima, vittoria delle Nel 1858 gli venne affidato lo studio di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 1820 si era messo alla testa dei moti costituzionali. Fu però subito dopo, nel corso della materia per la quale i corpi tendono sempre al centro della terra con una legge ch'è la ragione inversa del quadrato "della distanza... dite se vi pare ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] , per cui si cominciò pure a parlare di un nuovo ordinamento costituzionale, il quale ponesse l'isola su un piano di parità con , da una parte, a fondamento della costituzione "le antiche leggi ed usanze del paese", e avendo, dall'altra, "per ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] letto il 4 novembre 1909, Pisa 1909 (ora in Id., Lo Stato moderno e la sua crisi. Saggi di diritto costituzionale, Milano 1969); Sui decreti-legge e lo stato d’assedio in occasione del terremoto di Messina e di Reggio Calabria, in Rivista di diritto ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] : «La religione è la sola che sostiene la forza delle leggi, dove esse combattono l’interesse privato, e che le supplisce la notizia che era in vendita una vita di Zurlo degli scrittori costituzionali «sparsa di fiele» (De Nicola, 1906, III, p. 200 ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...