MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ci si poteva impuntare più sulla salvaguardia dell'ordinamento costituzionale che sul suo sviluppo: che è il senso dell con l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] in D. Zuliani, La riforma penale di P. L. Edizione critica della legge toscana del 30 novembre 1786, I-II, Milano 1989. Sul progetto costituzionale: J. Zimmermann, Das Verfassungsprojekt des Grossherzogs Peter Leopold von Toscana, Heidelberg 1901 ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] più profonda dei rilievi istituzionali e costituzionali derivanti da una drastica limitazione, o Quad. del Foro ital., Roma 1968, p. 19 e passim;Id., Il ricorso alla legge di un "luogo vicino" nell'ambito del dir. comune europeo, in Il Foro ital ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] i delitti solo con la minaccia della pena, se le leggi che regolano la società sono tali da promuovere i reati. Sebbene ; il Protettorato con funzioni di garante e arbitro costituzionale. Nell’esercizio quotidiano del potere il sovrano era ancora ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] gruppo parlamentare a lui fedele fu individuato nel completamento del programma della Sinistra costituzionale, accantonato durante il trasformismo: nuova legge comunale e provinciale con l’ampliamento del suffragio amministrativo, riforma delle opere ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] componenti del gruppo, contro l'art. 7 della carta costituzionale, in difesa della libertà di religione e di coscienza e d'Italia, Roma 1989, ad ind.; F. Orlando, Ma non fu una legge truffa, Roma 1989, pp. 30, 49; L. D'Angelo, La democrazia radicale ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] nei fogli della Spezieria, e le basi costituzionali di una «monarchia repubblicana» erano chiaramente di uguaglianza giuridica, e non economica; e scompariva ogni accenno alle leggi agrarie. Ciò non toglie che la Spezieria di Sondrio vada considerata, ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] quell’assetto. L’affermazione della volontà del sovrano come fonte unica della legge e di ogni privilegio avrebbe comportato non solo un mutamento delle forme costituzionali, ma una ferita al corpo della società toscana, agli equilibri faticosamente ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] di altri ancora nel voler imporre in Minor Consiglio, contro le leggi vigenti, il conte Doimo di Veglia. Questa volta l'opposizione e da insaziabile fame di potere; una legalità costituzionale che proprio il doge non aveva esitato a stravolgere ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] volte riaperta dai patrioti con il nome di Circolo costituzionale.
Nel frattempo, però, da fine 1798 truppe periscano i re, s’infrangano le corone, e non siavi in Italia che leggi di fratellanza e di libertà», «Qui regni l’uguaglianza e l’amore», ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...