Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] un anno importante per la storia della città di Roma: M. approvava gli Statuti cittadini del 1363, nonché le prime leggisuntuarie per Roma, che poi sarebbero state confermate da Eugenio IV nel 1442. Ma soprattutto con la bolla Etsi de cunctarum del ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] di alta qualità. Sebbene Alessandro Severo (222-235) avesse allentato le restrizioni sulla vendita della porpora marina, le leggisuntuarie furono reintrodotte poco dopo e nel corso del sec. 3° la porpora venne sempre più a essere identificata con ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] 1453 e, di converso, attirò sul M. le critiche della colta Nicolosa Castellari in Sanuto, autrice di un libello contro le leggisuntuarie bolognesi che circolò in veste anonima, e quelle dell'antico maestro G. Guarini, il quale, pur senza nominare ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] in diversi frangenti la collaborazione fra strutture governative ed enti ecclesiastici e promovendo l'adozione di leggisuntuarie.
Impegnato a titolo personale nella carità a sostegno dei poveri, incoraggiò la diffusione di analoghe iniziative ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] documento dell'Archivio comunale risalente al 1445:in esso il consigliere Viviano di Luca fa riferimento ad alcune leggisuntuarie sui fimerali e sugli sponsali contenute nello "statuto rosso" e datate 14 marzo 1426,"tempore fratris Bartholomei". B ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dei sarcofagi, nella decorazione a mosaico e nelle arti suntuarie del 5° secolo. Nel Medioevo essa non fu ripresa nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma e una leggenda nota attraverso un manoscritto del 1475, e che certamente contribuì alla ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] intellettuale, che si esprimeva preferibilmente nelle arti suntuarie, riservate al culto.La creazione tipologica assunse un , in modo che i due grandi periodi dell'Antica Legge racchiudessero come in uno scrigno la Rivelazione cristologica. Non meno ...
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suntuario
suntüàrio (raro sontüàrio) agg. [dal lat. sumptuarius, der. di sumptus -us «spesa», che a sua volta è un der. di sumĕre «prendere, comprare»]. – Che riguarda le spese, nell’espressione leggi s. (più raram. norme s.), in storia del...
pompa2
pómpa2 s. f. [dal lat. pompa, gr. πομπή, der. di πέμπω «inviare, accompagnare»]. – 1. Nell’antichità classica, solenne processione che si svolgeva in occasione di nozze, funerali, e soprattutto sacrifici. 2. Apparato festoso e solenne...