teleologia Concezione secondo la quale gli eventi, anche quelli non legati all’azione volontaria e consapevole degli uomini, avvengono in funzione di un fine o scopo.
Sebbene il termine sia piuttosto recente [...] , i quali hanno a disposizione strumenti metodologici che consentono una spiegazione dei fenomeni naturali in base a leggimeccaniche di valore universale, e il ricorso alla spiegazione finalistica viene giustificato solo in relazione a problemi di ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] della rifrazione ricordate come leggi di Cartesio. In algebra porta il suo nome una regola per valutare il numero delle radici positive e negative di un'equazione algebrica a coefficienti reali (v. equazione). Anche in meccanica e in fisica, D. fu ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , È p), queste equazioni determinano il moto della materia nel sistema fisico. Nella teoria di Newton le leggimeccaniche che governano il moto delle sorgenti sono indipendenti dalle equazioni che determinano il campo gravitazionale. E infatti questo ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] manifestazioni della valutazione, che è diversa dalla conoscenza delle cose e si riferisce non a una totalità determinata da leggimeccaniche, ma a una totalità ideale, interpretata da giudizi di valore. Sono questi che danno un significato alle cose ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di alcuni corpi alla vicinanza di altri. Eppure il suo concetto del moto nel plenum non gli impedì di formulare due leggimeccaniche nelle quali si può riconoscere un embrione del principio d'inerzia: "La prima è che ciascuna cosa continua ad essere ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , tra cui l'uomo, come macchine. Egli cercò infatti di spiegare tutte le funzioni del corpo umano attraverso semplici leggimeccaniche: se, come si è detto, la fisica di Aristotele si può ridurre a una biologia, analogamente la concezione della ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] , egli ritiene che l’intero Universo – uomo incluso – non sia che una combinazione di materia e movimento retta da ferree leggimeccaniche. Ne consegue che per il libero arbitrio non vi è spazio alcuno. L’unica libertà di cui dispone l’uomo consiste ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] e dell’intelletto, così da sottrarli a ogni relativismo scettico. Tempo e spazio assoluti e le leggi della meccanica acquistavano così – dopo un’elaborazione scientifica secolare – lo status ontologico di ‘forme’ trascendentali, condizionanti l ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] m., e in armonia con le leggi dell’idrodinamica, Maxwell ricava una serie di leggi analoghe a quelle elettriche e, estendendo l’analogia, riporta al m. tutti i fenomeni elettromagnetici. Con il suo m. ‘meccanico’ Maxwell ha così tentato di riportare ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] discusso, per la prima volta, alla luce della legge dei quadrati dei tempi dei corpi in caduta libera e determinazione delle longitudini, della costruzione di orologi a pendolo, di problemi meccanici, e della luce lunare. Morì ad Arcetri l'8 gennaio ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...