GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] alzamento, la diminuzione della quantità di metallo in una moneta che conservava il suo valore di conio originario, un provvedimento da arbitro. Zanobi afferma decisamente che non vi sono leggi economiche valide per tutti i luoghi. Stati piccoli o ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sue vittorie ma colui che dando alla società italiana nuove leggi aveva cominciato a liberarla dalla "pestilenza feudale", dai nazionale, il più potente fattore della sua conservazione, il tramite espressivo di un pensiero a formare il quale era ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] per meglio assecondare il successo alla sua pubblicistica diconservatore illuminato.
Ma dopo aver conosciuto i più famosi stabiliscono leggi per la poesia italiana.
La concezione delle Virgiliane ricorda i Ragguagli di Parnaso di Boccalini, ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] recano le mie ciancie ... ed imputate la rozzezza di quelle al ruvido e noioso delle leggi: delle quali io, qual io mi sia, ). La sua attività di editore permise invece la diffusione e la conservazionedi testi spesso di sorprendente interesse, ed ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] affermandosi l'importanza di quelle dottrine speculative che intendono esser utili alla conservazione delle repubbliche. Sempre vigenti è condannabile perché non utile (alle leggi, alla società). L'utile è il fine di un'arte che può usare il diletto ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] alla tentazione di vedere nella liberazione del protagonista dal determinismo delle leggidi ereditarietà anche la della sua poesia, individuando, per esempio, nella "conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] alle leggi, alla vita dell'Accademia, dai quali è possibile ricostruire alcune alternanze di cariche e i convincimenti alla base dell'istituzione stessa (ragguardevole, a esempio, il quesito Qual cosa pregiudichi maggiormente alla conservazione delle ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'avvio d'una nuova "arte"), la liceità della "fraude" se destinata alla conservazione e al rafforzamento dello Stato da parte del principe e la superiorità di questo rispetto alle "leggi" che "può rompere a voglia sua" o interpretare nella forma più ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e Lazzaro Spallanzani, e rintuzzando l’accusa di scarsa comprensione dell’opera di Cesare Beccaria. La sua risposta a Deleyre in difesa della cultura italiana non si muoveva certo sul piano della conservazione, ma era tutta orientata in difesa della ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 112 s. La lezione Se la ragion di Stato possa derogare alla legge naturale, è in app. a M. Donzelli, Natura e humanitas nel giovane Vico, Napoli 1970.
Alcune opere inedite del C. sono fra i numerosi suoi mss. conservati dalla Bibl. nazionale e dalla ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...