DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] l'altro dovette anche addentrarsi, egli che era del tutto ignaro di leggi, nei meandri della scientia iuris. Con risultati non cui seguì una Giunta di P. M. Doria al suo libro delMoto e della Meccanica (ibid. 1712).
In questi opuscoli il D. aveva ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] psichici e fatti fisiologici. Gli stimoli esterni mettono in moto il pensiero, ma l'anima non è puramente passiva 1848; Su la successione de' figli naturali alla madre secondo le leggidel Regno delle Due Sicilie, Napoli 1854.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori delmoto studentesco [...] dei fasci e delle corporazioni, lo stato di previsione annuale della spesa del ministero dell'Educazione nazionale per gli esercizi finanziari. Quanto alle leggi fondamentali del regime, il L. partecipò attivamente: votò, il 24 dic. 1925, per le ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] il problema della modifica delle leggi penali, preludendo al Codice Zuppetta, e presentò una legge per l'abolizione dei fedecommessi rifugiati dopo il fallimento delmoto di Rimini del 1845, nel suo quarto semestre, nell'estate del 1849, dopo la ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ms. d. IL 10 f. 51 della Bibl. del Escorial a Madrid (dove si legge un'annotazione: "que dubia extracta fuerunt de originali ipsius d'una auctoritas Bartoli, vale a dire il pieno dispiegarsi di quel moto di pensiero e di vita cui si dà il nome di " ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] giuridici del Rinascimento (Milano 1947) il C. colse il risultato di un grande moto associativo caratteristico del basso ", necessaria per la validità della legge come lo è per quella del negozio.
Al nome del C. è infine legato un rinnovamento ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] dirigente nel giovane re e al moto di rinnovamento che investì per qualche per lo Stato: nel '48 "le leggi, i miglioramenti, la civiltà (scopo di 1806, Paris 1872, e Annotamenti intorno alla Storia del Reame di Napoli di P. Colletta, Napoli 1877 ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] d'altro moto, sarìa pericolo grande che essi castelani non si solevassero contro la cità". La povertà del territorio, aprile del 1595 fu tra gli elettori del doge Marino Grimani, quindi, il 28 maggio, fu nuovamente eletto fra i correttori delle Leggi, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] progetto di legge per l'abolizione della pena di morte non fu nemmeno discusso.
Chiusa definitivamente la Camera, si misero in moto le corti leggedel governo fu presentato alla Camera egli intervenne più volte, contestando vari punti del ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ove risiede dal settembre del 1597 al febbraio del 1600, spettatore della rimessa in moto della malconcia macchina Sarpi, negli ambienti curiali.
Di nuovo in patria, il C. vi legge, l'8 giugno 1609, la relazione incentrata soprattutto su Paolo V, che ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...