famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] atto dell’evoluzione politico-sociale della società italiana, approvò la legge di riforma del diritto di f. (l. 151/1975), che uniformava l’ordinamento giuridico italiano ai precetti costituzionali, in ciascuno dei settori nei quali l’attuazione di ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] cui all’art. 21 Cost., più problematico appare il legame con il testo costituzionale nel caso del secondo e del terzo aspetto. A differenza di altri testi costituzionali (art. 5 Legge fondamentale Germania 1949; art. 20-D Cost. Spagna 1978) e di ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] o. giuridici espressamente riconosciuti sul piano del diritto costituzionale e civile: la famiglia come aggregato organizzato nei è stata la l. 570/1966; con tale legge e con leggi successive è stato infatti adottato un sistema di progressione ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] molti decenni – fino alla attuale Carta costituzionale – perché fossero perfettamente individuati i territori giusto né doveroso tenerne artificialmente vivi, attraverso l’eccentrica legge elettorale degli italiani all’estero, i legami politici. E ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] , che il principio di u. è il fondamento teorico dello scrutinio di ragionevolezza delle leggi, anche se poi, con il passare del tempo, la Corte costituzionale, in qualche decisione, ha reso autonomo tale giudizio dal principio di u. in senso ...
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Diritto
B. costituzionale Tecnica argomentativa sviluppata dalle corti costituzionali (Corte costituzionale) per risolvere un conflitto tra pretese giuridiche confliggenti. In generale, la metafora del [...] tra diritti ed obblighi fondamentali trova con la giurisprudenza del Tribunale costituzionale federale pieno accoglimento. Alla luce dell’art. 19, par. 2, della Legge fondamentale, che nega che possa essere leso il «contenuto essenziale» dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] aveva appreso non solo la meccanica, ma anche l’analisi leggendone la Mechanica (1736). A essa Eulero aveva fatto seguire verso chi continuava a professare principi liberali e costituzionali.
A migliorare attualmente lo stato degli studi stanno ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...