Moglie di Ettore, una delle figure, se non principali, più amabili dell'Iliade. Figlia di Eezione ('Ηετίων) re di Tebe ipoplacia in Cilicia, dopo la morte del padre e di sette fratelli uccisi da Achille, [...] mano tanto più libera, in quanto A., senza vera leggenda, di nome perspicuo e non caratteristico (nonostante la coincidenza Virgilio che segue una tradizione diversa nei particolari, canta che Enea incontrò a Butroto in Caonia A. con il marito Eleno ...
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Comune della provincia di Varese, situato sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, con 12,77 kmq. di superficie, coltivati in gran parte (839 ettari), e 2925 abitanti (1921), dei quali 1930 nella cittadina [...] la rocca (1314) venne in sieuro possesso dei Visconti (Toesca).
Una tarda leggenda, opera di genealogisti adulatori, attribuisce la fondazione di Angera ad Anglo, nipote di Enea, dal quale sarebbe derivata una serie di dinasti, sino ai Visconti, che ...
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Antica città di Sicilia situata su di una ripida altura della costa settentrionale, non lungi dall'odierna S. Marco, detta perciò S. Marco d'Alunzio. I primi documenti di Alunzio sono le sue monete: esse [...] prima metà del sec. IV la città si era ellenizzata. Una leggenda assai tarda fa risalire le origini di Alunzio ad un eroe di nome Patron, che sarebbe venuto in Sicilia insieme con Enea. In età romana essa figura nell'elenco delle città decumane, e ...
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Probabilmente in origine fu divinità preellenica o asiatica, collegata con Afrodite (i Greci infatti ne spiegavano il nome con ἄγχι "[colui che è] presso [ad Afrodite]"). Figlio di Capys e nipote di Assaraco, [...] ove si venerava la sua tomba, come in altre località della Grecia; ma più diffusa è la leggenda posteriore, che si riscontra già in Stesicoro, che egli abbia seguito Enea in Italia. Catone lo faceva morire nel Lazio; Virgilio, nel cui poema egli è il ...
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VICO, Enea
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Parma nel 1523, morto a Ferrara il 15 ottobre 1567. Stabilitosi giovanissimo a Roma, si allogò subito presso editori di stampe a carattere antiquario, come [...] il Rinoceronte, l'Armata di Carlo V traversante l'Elba, la Giuditta da Michelangelo, la Fucina di Vulcano dal Parmigianino, la Leggenda di Virgilio mago da Perin del Vaga.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite, ed. Milanesi, V, Firenze 1880; I. Affò, Mem. degli ...
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Eroe greco, figlio di Erme e di una ninfa arcadica, Carmenta (o anche Themis, Nikostrata, e Tyburtis); duce di una colonia di Arcadi che, proveniente da Pallantio, si sarebbe fissata sul Palatino dove [...] uso degli strumenti musicali (lira, triangolo e flauto). Giunto Enea in Italia, E. lo ricevette onorevolmente sul Palatino, indigete ed un altare presso la Porta Trigemina sull'Aventino.
La leggenda di E., appare dovuta a un erudito greco il quale, ...
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Figlio di Priamo e d'Ecuba. Abbandonato insieme con la sorella Cassandra nel tempio di Apollo Timbreo, viene avvolto con Cassandra da bisce che nettano a entrambi le orecchie per modo che e si possono [...] Caduta Troia, egli tocca, secondo la più comune leggenda, con Andromaca a Neottolemo di cui entra in grazia trasferisce con lei in Epiro, dove (Virgilio, Eneide, III) accoglie Enea. A E. faceva rimontare la propria stirpe, secondo Teopompo, Olimpia. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] piena validità razionale il suo concetto della libertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato nel cap. XII del I libro: il concepì il suo viaggio come Virgilio la discesa di Enea all'Averno, come il Manzoni le peregrinazioni dei suoi ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] sportivo, una gara di canottaggio indetta dal principe troiano Enea per onorare la scomparsa del padre Anchise: quattro Rudolf Burgin il doppio, mentre nel 4 senza iniziò la leggenda della Einheit di Dresda guidato da Frank Forberger. Una sfida ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] salto qualitativo rappresentato dall'introduzione della moneta enea è ancora più significativo in quanto essa immagine dell'ultimo sovrano sasanide, Yazdgird III (632-651), con la leggenda bism Allāh in margine del recto e al verso il marchio della ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...