LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] ott. 1463, circostanza in cui gli toccò il compito di leggere la bolla, talmente lunga che furono necessarie due ore, ; la ebbe, ma con la condizione di tornare in Curia romana, dove tuttavia egli non godeva più della considerazione di un tempo ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] e, forse di lì a poco, sposò Altadonna Scaramella, che gli diede Romana, maritata nel 1542 con Bernardo Sandei di Girolamo, e Gasparo, con egli conseguì una volta terminato il quinquennio previsto dalla legge, il 25 genn. 1525, ad opera del Consiglio ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] . Strettamente sorvegliato, a differenza dalla situazione romana degli anni 1936-43, Mussolini non poteva il duce chiedeva il suo parere sui discorsi in preparazione («mi chiama, legge il discorso […] c’è un punto che non mi va […] glielo dico ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] e a Napoleone Colajanni, nel denunciare lo scandalo della Banca romana. Sconfitto nelle elezioni del 1892 e in un turno di suppletive , attraverso il ricorso all’ostruzionismo, il varo di leggi liberticide. Una lotta di cui illustrò le ragioni in ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] però legato a una più importante operazione: la legge speciale per la capitale, elaborata da Giolitti ed 1937), 9, pp. I-IV. In tutte le opere relative alle vicende romane fra Ottocento e Novecento sono rapidi accenni al C.: per l'attività politica ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] massima: lotta contro lo "sfacelo del Fisco", leggi speciali per l'incentivazione dell'agricoltura, unione . si segnalano: G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani, Genova 1851-52, I, pp. 159 s.; II, pp. 134, 160, ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] del '57fare il relatore di uno dei progetti di legge più qualificanti della politica economica cavouriana, quello sul che, attraverso le feste, il gelo con cui la nobiltà romana aveva accolto l'arrivo dei Savoia si sciogliesse per portare ad un ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] goduti. D’altra parte la necessità per i romani di riavere la corte pontificia rese possibile a Urbano . cessò di fatto di esistere. Il governo italiano, in base alla legge delle guarentigie riconobbe al papa, oltre a un assegno annuo di 3 ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] consapevolezza che la vita e missione ed è guidata dalla sola legge del dovere, alla quale in nessun modo ci si può sottrarre quale non approvò i tentativi per la soluzione della questione romana del 1862 (Aspromonte) e del 1867 (Mentana), si ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] vestigie di suo padre, et tanto più che lui era doctor di legge, pieno di scienzia, homo di bona progenie nato et nobile cittadino della decina di rapidissime frasi relative alla storia sacra e a quella romana giunge a Pipino, all'anno 688, e di qui ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...