Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] l'anima del mondo (43 e-44 b, cfr. 44 d) e vi si notano le stesse divisioni matematiche che obbediscono alle identiche leggi di proporzione (43 d). Proprio come l'anima del mondo, l'anima dell'essere umano assicura movimento e conoscenza e i suoi due ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di fuori della matematica risale all’assedio da parte dei Romani della sua città natale, Siracusa, durante la Seconda guerra sé e dalle oscure origini, e queste contraddizioni favoriscono le leggende. Se è vero che dedicò l’Arenario al re Gelone, ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] con resto) sono le operazioni inverse. Con la notazione romana, eseguire operazioni con numeri moderatamente grandi sarebbe tuttora un’impresa presentò ben prima dell’avvento dei calcolatori: le leggi fisiche e matematiche formulate da Isaac Newton e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] al libro secondo, intitolata De motu aquarum, Torricelli formula una legge che porta ancor oggi il suo nome, secondo la quale le Magiotti, Berti fece allestire nel cortile della sua casa romana un apparecchio formato da un tubo di piombo alto più ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ne chiese la ragione e apprese che era ancora diffusa presso di loro una vecchia leggenda, secondo la quale il regno sarebbe stato distrutto dai Romani servendosi dell'arte dell'astronomia, se ne avessero prima ricevuto le basi dai Persiani stessi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] fin dalle prime righe del suo trattato di statica, il Kitāb fī 'l-qarasṭūn (Libro della bilancia romana; Jaouiche 1976, p. 146, leggendo bi-ǧaḏb). Il contesto statico generale è ancora precisato da una serie di tre osservazioni che mostrano come ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] numeri e dai loro rapporti reciproci, e con la legge della partecipazione graduale di tutti i livelli del Cosmo sensibile Tolomeo, non ce ne sono stati né fra i Greci né fra i Romani. Del I sec. d.C. possediamo una Chorographia, scritta sotto forma di ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] attraverso i testi originali di scienza greca che i Romani avevano ridotto in forma sintetica, secondo Renan la principî (come, per es., nel De caelo). Nel caso della nozione di legge, tuttavia, ci troviamo in presenza di un'idea che era già chiara ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e fu acclamato dal mondo letterario. Urbano VIII giunse a farselo leggere a voce alta a tavola. è in quest'opera che si un invito a cenare con Morandi e Visconti; ma le dicerie romane avevano già associato il nome di Galilei a quello dell'astrologo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] appreso non solo la meccanica, ma anche l’analisi leggendone la Mechanica (1736). A essa Eulero aveva fatto seguire le persecuzioni delle quali fu oggetto Galilei da parte dell’Inquisizione romana. La storia di Libri è anche un documento prezioso per ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...