PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] pure se pratica tecniche di dissimulazione o di deroga della legge civile. Pagliari argomenta in sintesi che «i casi di Roma 1949, p. 115 s.; J. von Stackelberg, Tacitus in der Romanie, Tübingen 1960, p. 146 s.; A. Bernardi, I quattro secoli del ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] romana.
Secondogenito di sette figli – gli altri fratelli e sorelle furono Maria (1892), Filippo (1894), Luigi (1895), Giuseppe (1897), al 1918. Nel 1913 si iscrisse alla facoltà di legge dell’Università di Padova, senza conseguire la laurea; ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] perfezionò in lingue classiche.
Nel 1878 si laureò in legge all'università di Roma e iniziò ad esercitare la Cortis.
La trama delle Ostriche è fornita dallo scandalo della Banca romana, in cui furono coinvolti, negli anni 1889-91, uomini politici ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] (Nascita e vicende, p. 5): dove si legge l'atteggiamento antiformalistico e pienamente orientato verso i "contenuti" dove continuò spesso a soggiornare in alternativa con la residenza romana; in entrambe le case tenne e animò un salotto frequentato ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] di Asti. Iscrittosi all'università di Torino, si laureò poi in legge a Genova con l'economista G. Boccardo. Tornato a Torino fosse la genesi del suo romanzo, frutto di qualche passeggiata romana nel 1894 oltre che della lettura di Tacito, suona come ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] gli ambienti più colti e aristocratici: s'iscrisse all'Arcadia romana l'8 maggio 1739, assumendo il nome d'Iperide Foceo, un fondo in Gainago e cercarsi un'occupazione stabile: laureatosi in legge il 5 luglio 1745, l'11 agosto fu aggregato al ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] Pagello compare per la prima volta quale studente di legge nell’Università di Padova.
Da Famagosta il suo concittadino Gonzaga). La morte di Paolo II (1471) troncò le aspirazioni romane, quali che fossero, di Guglielmo Pagello, che da allora si ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Rossi, II, Bologna 1910, p. 204) furono raccolte dal C. e si leggono nel ms. 269 dell'Ecole de Médecine di Montpeller. Il ms. raccoglie anche con uno dei maggiori organizzatori della vita artistica romana, Cassiano Dal Pozzo, con molti pittori, ed ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] , a Monterotondo, ove partecipò con Garibaldì alla sfortunata impresa romana, il fratello Odoardo. reduce delle campagne del '59 e Carena, riceverà una lettera di G. Ascoli in cui si legge: "Mi pare un libro utilissimo. Ho principalmente badato alla ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] Camposanto vecchio di Pisa, nel loggiato volto a sud, al numero XXIV: un sarcofago con bassorilievi d'ispirazione romana su cui si può leggere "Sepulcrum domini Galli Agnelli iudicis operarii Opere Sancte Marie".
Le due canzoni di G. pervenute sino a ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...