FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] non poche satire sulla moralità della F.: così si legge in una del terribile G. Giraud, composta in occasione , 10 giugno 1894, pp. 722-726; C. Bandini, Roma e la nobiltà romana nel tramonto del sec. XVIII, Città di Castello 1914; Id., V. Monti e ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] San Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] ricevettero titoli e investiture feudali. Ippolito, dottore in legge, ascritto nel 1687 al Collegio dei dottori e giudici la letteratura francese. Mantenne tuttavia frequenti contatti con l'Arcadia romana, alla quale fu ascritto nel 1711. Nel 1713 il ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] consentì di operare un'emendatio al testo ciceroniano, come si legge nella Centuria secunda (14) a proposito della lezione corrotta. Andree Magnanimo" [c. 28v], e un'iscrizione romana, forse anch'essa richiesta dal M., appassionato collezionista ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] Avignone, "carico di gloria e di applausi...", come si legge in unalettera del Mazzarino al card. Antonio. Tornò quindi a conservate alla Biblioteca nazionale di Parigi.
Bibl.: P. Mandosio, Biblioteca Romana, II, Romae 1692, pp. 44 ss.; A. Ademollo, ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] e troppo pochi giudizi" (ibid., p. 309), si legge ancor oggi con profitto qual comodo viatico per chi voglia - poté celebrare il bimillenario della morte (Universalità di Cicerone, poi in Studi romani VI [1958], pp. 1 ss.).
Il F. morì a Firenze il 28 ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] filosofia, dopo la quale gli fu dato l’incarico di leggere Aristotele in greco.
Sul versante degli studi greci Persio compilò N2r-O6v, che dichiara la dipendenza da una edizione romana, molto probabilmente mai esistita) e, completo, nei Commentarii ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] .
Nel 1806 il C., già socio della Romana Pontificia Accademia di religione cattolica, figura fra i Storia della Toscana, XV, Fiesole 1843, pp. 146 s.; L. Galeotti, Leggi e amministrazione della Toscana, Firenze 1847, p. 19;U. von Reumont, Geschichte ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] al fratello Lorenzo; quelle successive a esponenti della Curia romana: il Mario a Ludovico Scarampi Trevisan, arcivescovo di Cleopatra, CV, cc. 162v-166v.
Epistole e lettere di Pacini si leggono in: Napoli, Biblioteca nazionale, VII.E.2, c. 12r (a ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] nelle diverse ‘razze e civiltà’; condizione della donna dinanzi alla legge; la parte di essa avuta nella storia; il concetto che , Ponti era stata tra le fondatrici della Federazione romana delle opere di attività femminile, presieduta dalla contessa ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...