Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] G. Saredo, Trattato di diritto civile italiano, 1869; Id., Trattato delle leggi, dei loro conflitti di luogo e di tempo, 1° vol., 1871 , L'equità e il metodo nel concetto de' giureconsulti romani, prolusione letta a' dì 15 gennaro 1881, Macerata 1881 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] diritto era ben oltre il testo spesso mortificante e rinsecchito della legge, che il suo volto autentico andava cercato e trovato al politico.
Cimbali riprese il tema della prolusione romana per insistere sulla necessità del superamento del metodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] freethinking europeo. Privilegiare l’Istoria civile come opera europea farebbe prevalere ancora una volta la scelta della curia romana, leggendo Triregno e le opere del carcere come residui archeologici di una possibilità etica e civile che è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] di un reo confesso a carico del suo complice, il quesito nasce dal fatto che la risposta è già contenuta nelle leggiromane, ma è contraddittoria e si tratta di discutere sul significato da attribuire alle stesse. Quando invece ci si domanda come ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] pubblico e privato. Questa distinzione ha presso i Romani un duplice significato, che si ricollega al senso del capitalismo, trad., it., Milano, 1997; von Hayek, F.A., Legge, legislazione e libertà, trad. it., a cura di Monateri, Milano, 1986 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] di ricorrere alla tecnica elaborata nell'esperienza romana e nella tradizione romanistica per costruire anche un rinnovamento dal profondo, cioè dal nudo e grezzo materiale delle leggi. Di questo rinnovamento fu artefice l'Orlando (1940, p. 195 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tra le private pareti (e ciò sia detto in pura legge di confidenza)". Nonostante che la cultura del D. non abbia . 39-45. Sul D. storico di Roma antica cfr. anche l'Appendice alla Storia romana di M. B. G. Niebuhr, II, Pavia 1833, pp. 386-388; C. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] divenisse definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana e quella greca. Il fatto che la corte francese , ripeté nell'ottobre 1394 nella Curia avignonese il commento che a quella legge aveva letto a Siena nel 1390. Non solo: come si è prima ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] nuova assemblea legislativa con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di Stato per lo studio e la redazione dei disegni di legge. L’intento di Farini era quello di mettere in equilibrio uno ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] prudentemente a tale concetto in ogni epoca romana un mero «stadio embrionale e inconsapevole», per contratto solo nei casi e con il contenuto espressamente previsti dalla legge) ma la loro tutela consiste in un’azione personale del creditore, ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...