LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] di ministro guardasigilli fu la stesura della legge, approvata dalla Costituente per acclamazione nella al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma 1992, p. 580; Studi sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] aggiunta la nomina a priore del Collegio dei dottori in legge) giustificavano l'anno dopo il suo richiamo a Torino nella ecclesiastica e sulle relazioni fra episcopato locale e Curia romana; mentre veniva ribadita l'opportunità che alla magistratura ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] imprecisata all'inizio della seconda metà del sec. XIII. Dottore in legge, iniziò la sua carriera al servizio dei re angioini di Napoli 'Angiò per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] . 203-222, 241-242; M. Antonelli, Vicende della dominazione pontificia nel Patrimonio di San Pietro in Tuscia…, in Archivio della Società romana di storia patria, XXVI(1903), pp. 299-316; Id., Sulle relazioni fra Todi e San Gemini nel secolo XIV, in ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] un'interessante espressione del riformismo e dell'umanitarismo settecentesco: esso nella concezione relativistica delle leggi e nella critica alla legislazione romana (partecipe in questo del diffuso antiromanesimo del tempo) si arricchisce di spunti ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] veneziano, il primicerio, di S. Marco Girolamo Barbarigo, senza ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si chiudeva, senza che sia possibile ricostruirne le vicende e motivarne la disgrazia. Certo è che egli ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] Sunyer, vicecancelliere della corona d'Aragona, e dal vescovo Martín Roman, rimase all'opera dal maggio 1530 fino al gennaio del 1531 si metteva in luce tra quei funzionari e uomini di legge sui quali anche negli anni seguenti l'azione monarchica ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] avanti nella commissione la posizione della Sinistra, che chiedeva di estendere alla provincia romana le leggi del 1866-67 senza alcuna deroga, ma non desiderava sabotare la legge temendone il rinvio, e riuscì ad ottenere soltanto alcune modifiche. A ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] Antonius, Erioni Caesar-R. P. D. Litta Romana legatiquoad novamandati proD. Maria CatharinaAnnovazzi contraDD. Rinum Bacali 1765) e In difesa della bolla di Eugenio IV che si legge in fronte agli statuti fermani, dissertazione epistolare ... (Roma s.d ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] comprese nel corpo generale delle Decisiones della Sacra Rota romana; una Oratio in die quo Rota aperietur, 2006, p. 727; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile. Dal principio di essi per tutto l’anno 1619, Bologna ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...