FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] sono per lo più desunti da sarcofagi classici di provenienza romana o da celebri monumenti come l'arco di Costantino ( , i due fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, come si legge in una missiva indirizzata al duca di quella città dal cardinale ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] F., per lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O. Carlandi e 1848-1897, Roma 1898, ad Indicem; Relazione sulla proposta di un decreto-legge per le onoranze a E. F., Roma 1949; R. Rainero, L ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] quali si configuravano al tempo di Rotari le leggi della società longobarda, in cui il ruolo decisionale Corte Olona provincia di Pavia, Milano 1889; M. Rosi, Longobardi e Chiesa romana al tempo del re Liutprando, Catania 1890; R. Maiocchi, Le ossa ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] a Roma viene da un documento del 1743 in cui si legge che il C. ricevette diciotto scudi per otto modelli di Profeti , I modelli delle statue per la cupola di S. Pietro, in Strenna dei romanisti, V (1944), p. 97; G. Mariacher, Lo scultore A. C., in ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] sec. 12° (Lazarev, 1966, pp. 11-29).
Nell'Occidente romanico sono testimoniate tanto la pratica della pittura a fresco quanto l'uso cattedrale di Ely (1325-1358) per la quale, si legge sui documenti, l'olio doveva servire pro coloribus temperandis ( ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] . Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Coniglio, La società di Trani e gli 'Ordinamenta', in La legge del mare in Italia dall'evo antico alle moderne codificazioni, " ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] una grafia errata del nome.
All'apice della sua carriera romana si deve però senz'altro porre l'incarico del principe Marcantonio contratto nel quale il re nominò l'H. pittore di corte.
Si legge nella Gazzetta universale del 25 apr. 1786: "S. M. […] ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , 1785: Richmond, VA, Museum of fine arts; Virgilio legge l'Eneide ad Augusto e Ottavia, 1788: San Pietroburgo, , Gli ultimi 26 anni di A. K. in Roma, 1781-1807, in Strenna dei romanisti, XXVII (1966), pp. 75-79; C. Helbok, Miss Angel.A. K.: eine ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] le chiavi a s. Pietro e Mosè rompe le tavole della legge, collocati rispettivamente sopra la terza arcata a destra e a sinistra (perduto) con la Madonna col Bambino, s. Francesca Romana e altre sante esposto nella prima anticamera di palazzo Muti ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] più piccolo del suo prototipo greco, che misurava cm 46,3; cinque piedi romani formavano il passo (passus), equivalente a m 1,48, che veniva generalmente o mentalmente le unità di misura introdotte per legge che frutto di una pratica reale, dal ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...