JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del governo.
Lo J. distingueva la questione romana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per altri 50 parlamentari prevalentemente della Sinistra. Approvata con la legge 15 marzo 1877, l'inchiesta avrebbe dovuto concludersi in due ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] applicando quelle già conseguite e avvezzando i popoli all'osservanza scrupolosa della legge del diritto" (Due lettere di T. Mamiani: l'una a elezioni del 21 genn. 1849, l'Assemblea costituente romana sancì, il 9 febbraio, con due distinte votazioni, ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , il 15 apr. 1512, il dottore in legge Francesco Fazio gli indirizzava una propria satira latina perché "signor suo", Carlo V, sta chiamando "Italia, Francia e la Romana Chiesa" sarà per lui l'occasione per meritarsi veramente i versi celebranti ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dopo, ancora giovane, il 9 ag. 1790. Fu seppellito nella chiesa romana di S. Ignazio.
Da Pio VI aveva ricevuto numerose cariche minori e ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] forme più prevedibili: appena raggiunta l'età prevista dalla legge, fu eletto savio agli Ordini nel periodo ottobre 1557 fortune politiche. La famiglia rientrava nel novero delle casate "romane", allora predominanti (qualche anno prima, l'alleanza tra ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1945, ad ind.; L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie in Roma nel primo quarantennio del secolo XVIII, in Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] anche consapevolezza del prospettarsi di un punto di svolta. Alla legge sulla libertà di stampa in Toscana si era accompagnata la Sicilia, ibid. 1857; Dei fatti più notevoli della Repubblica romana, ibid. 1857; La storia d'Italia narrata ai ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] della balla d'oro, prima dei venticinque anni previsti dalla legge, in Maggior Consiglio. E lo stesso capita l'anno dopo facciata", il "cortile nel mezzo circondato di loggie all'usanza romana", le "larghissime et commode stanze". Col che, al di ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e nel B. quel salto di quattro secoli di storia della Repubblica romana, che era probabilmente nella loro fonte. Ma c'è nel B. usò molte volte male" (così anche rubr. 725); ma la legge male e iniquamente applicata "guastò la città" (rubr. 730). ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] realtà il nuovo incarico risultava una sorta di prolungamento dell'ambasceria romana. Il F. partì quasi subito, il 19 gennaio, e luglio del 1533, per obbedire a una disposizione di legge, egli ne consegnò un breve riassunto, giustificandosi col ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...