PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] una carriera che lo mise in evidenza, durante quei decenni di scisma, come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del 1400 (ivi, p. 473) e poi vescovo di Firenze il 16 ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] limiti tra storia sacra e profana, tanto da insospettire la Curia romana.
Addetto al fisco dal 1725, i meriti del C. verranno delle poste di Milano, Vienna 1726; Apologia per la legge,e disposizione generale,con cui ha l'Augustissimo Imperatore Carlo ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] e, presenti gli altri deputati, nella discussione di una legge o della politica dello Stato, al cospetto della nazione, proclamare di Giolitti, sempre più invischiato nello scandalo della Banca romana, quando, di ritorno da un viaggio di studio ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] più oltre alle aspirazioni degli Italiani". Sulla questione romana aveva sempre appoggiato e difeso la politica francese, poiché al progetto di legge relativo alla tassa sul macinato, presentato dal Cambray-Digny e divenuto legge il 7 luglio 1868 ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] F., come mai prima nel passato, la Curia romana organizzava, in quello stesso periodo, la resistenza contro la Regno la maniera di eluderli, senza incorrere nel rigore della legge, e tentando, infine, di prevenire le nuove disposizioni anticurialiste ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] 1805 - in deroga per la prima volta alla legge che voleva i prefetti di provenienza esterna ai dipartimenti loro 1996, passim; L. Pepe, L'Istituto nazionale della Repubblica Romana, in Mélanges de l'École française de Rome, Italie et Méditerranée ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] del culto delle divinità egizie in epoca romana. In pagine di rilievo stigmatizzò la proliferazione in Rao, p. 482). Fu rilevante il suo contributo alla discussione sulla legge feudale; il suo voto a favore della proposta di G. Albanese "trasse ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] democratico degli studenti e nel marzo 1861 conseguì la laurea in legge. Entrato nel giornalismo, collaborò ai fogli mazziniani L'Unità operaia d'arti e mestieri, prima sezione romana dell'Associazione internazionale dei lavoratori, che guidò ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] Rimini 1847) e aveva salutato con favore la legge toscana sulla stampa (Ragionamento sulla convenienza e necessità raggiungere lo scopo di convincere la Toscana ad unirsi alla Repubblica Romana.
Una volta tornato a Roma, il G. entrò nella ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di Federico II in Italia: le leggi del 1220, Milano 1952, pp. 82-84, 86-96, Manselli, Onorio III e Federico II (Revisione di un giudizio?), "Studi Romani", 11, 1963, in partic. pp. 148-152.
S. Kuttner, A ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...