CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] 1711, non appena raggiunta l'età minima richiesta dalla legge, il C. venne eletto capitano di Vicenza, un era piuttosto che, data la sua composizione sovranazionale, la corte romana in certo qual modo rifletteva il rilievo politico dei singoli Stati; ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] lezione genovesiana sulla necessità che nel mondo della legge emergesse infine il "giureconsulto-filosofo", manifestò il analisi degli effetti della colonizzazione greca e poi della conquista romana.
Nel frattempo il G. fu nominato dal primo ministro ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] pur non velocissimo avvio, a metà anni Ottanta, della legge sulla bonifica idraulica dell'Agro.
Nell'incalzare di sempre alla moglie, Costanza, su cui si veda anche E. Perodi, Cento dame romane, Roma [1895 circa], pp. 77 s., e C. Farese Sperken - ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] per l'insegnamento: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana, steso fra il 1942 e il 1944 e tuttora apprezzato nonostante anche parte della commissione consultiva per l'attuazione della legge 11 marzo 1953, n. 150, sul decentramento ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] giorni, un'attività febbrile. Elaborò in particolare la Legge sull'organizzazione della difesa della patria, pubblicata in manifesto attraverso i deputati della "Montagna".
Caduta la Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai moti del ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] nella nomina del vescovado di Losanna, e Deduzioni della Dataria Romana contro i giusti titoli di Vittorio Amedeo II, prodotto per ..., Torino 1890, p. 721; M. Viora, Storia delle leggi sui valdesi di Vittorio Amedeo II, Bologna 1930, pp. 222 ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] di due decreti (Albricci e Bonomi) e di un progetto di legge (Gasparotto) di nuovo ordinamento dell'esercito, e dei lavori di sulla resistenza a Roma, E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965. Sul comportamento della 5a armata dopo l' ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] nella propria casa un'accademia in cui si discettava di storia romana, ove conobbe l'erudito trentino G.B. Gaspari, rimasto per all'opposto, per far giungere ovunque in maniera equa la legge e la volontà del sovrano. Da qui la necessità di abrogare ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] temi tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della carriera rinuncia dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero proprietà ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] . al suocero). Le due memorie redatte per il Gabussi insieme con alcune lettere di accompagnamento si leggono in appendice al lavoro di R. Giusti, Le vicende della Repubblica romana del 1849 nel carteggio di B. Musolino, G. B. C., F. De Boni ed altri ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...