PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] di ricchezze»), i quali «sprezzavano l’ordine della santa romana Chiesa e ogni rito santo e solo dicevano basta credere a Laudes, dove si legge il finale del salmo 149, Laudate Dominum de coelis…, mentre sulla destra si legge chiaramente l’inno a ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] della lunga catena di soprusi che la Curia romana aveva perpetrato nel Regno, la riprova degli scandalosi riforma e rivoluzione, Bari 1962 pp. 192, 226, 254;G. Galasso, La legge feudale napoletana del '99, in Riv. stor. ital., LXXVI (1964), pp. 519 ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] offertagli dal restaurato governo borbonico. La laurea in legge, conseguita nel 1845, gli consentì di provvedere alla 2ª ed., Livorno 1877), in cui il L., spaziando dall'età romana al periodo sabaudo e al primo Ottocento, metteva sempre in rilievo le ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] Ricasoli sull'opportunità di pubblicare al più presto la legge municipale, in modo da costituire Consigli comunali liberamente nazionale. Il 29 giugno '62, a proposito della questione romana, votò contro la fiducia al governo Rattazzi. Nel marzo ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] con Racconti di storia greca (Firenze 1893) e Racconti di storia romana (ibid. 1895, entrambi in coll. con S. Ferrari), e Il F. riuscì, tuttavia, a portarle avanti ugualmente, fino alle due leggi approvate l'8 apr. 1906 sotto l'egida del ministro P. ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] testimonianza diverse sue "intromissioni" contro proposte di legge e procedure irregolari.
Dal luglio 1523 al novembre cura di J. Fiedler, Wien 1870, pp. 5-10. Per l'ambasciata romana e il convegno di Nizza: la commiss. in Arch. di Stato di Venezia ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] . G.M. Ciocchi Del Monte per intraprendere gli studi di legge. La permanenza a Roma e le pressioni dello zio cardinale lo della diocesi perugina non aveva però allontanato il D. dalla Curia romana: nel corso del 1565 egli si era adoperato presso l' ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] il suo violento antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione Fubini, Torino 1971, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; F. Turati A. ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] affmi professava un aperto ed estremo possibilismo.
Dopo l'esperienza romana e fino al 1897 l'azione del D. si svolse -inizio 1894) in cui si trovava a Bologna, dove, come si legge in una sentenza di quella corte d'appello, sulla falsariga dei Fasci ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] da qualche tempo che, sentesi siano inclinati al giacobinismo", si legge in un'informazione segreta ordinata nei primi mesi del 1796 dal il proprio attaccamento "alla religione cristiana cattolica romana" e la propria sottomissione "alla Chiesa, ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...