DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] per sei anni, la carica di definitore dell'Ordine per la provincia romana e fu poi eletto (1656) procuratore generale e priore del convento , dal mare alla sommità dei monti, in base alla legge secondo la quale dati "due liquori diversi di quantità e ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] si deduce dai riferimenti del testo, dopo la proclamazione della Repubblica romana del 1798, e rimase inedita. Il Codignola (Carteggi di organismo culturale cui venne affidata dal governo, con la legge del 5 ott. 1798, l'organizzazione e la ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] pubblico.
In effetti, grazie alla collaborazione della nobiltà romana, il G. riuscì a mantenere un minimo di 1616, Bologna 1616, pp. 38 s.; Id., Li dottori bolognesi di legge canonica e civile dal principio di essi per tutto l'anno 1616, Bologna ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] gli strali dei protestanti circa l'ignoranza della Chiesa romana. Una ritrattazione, poi, non avrebbe minato l'autorità Pufendorf, Montesquieu, Rousseau, rivendicando l'origine divina delle leggi civili. Il L. respinse poi la distinzione tra delitto ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] nazionali", con venature però di tipo giusnaturalistico là dove si legge che "la conquista ha di proprio di dar nuove S. Giovanni, cassetta 54; V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica romana del 1798-1799, Roma 1957, p. 85; W. Angelini, Note ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] delle Chiese vacanti, introdotto in Sicilia, secondo lui, dai Martini nel corso della loro lotta contro la Chiesa romana, sostiene esplicitamente l'assoluta supremazia della Chiesa sullo Stato, e pone come supremo principio di diritto pubblico il ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] della sua tomba, nella chiesa di Vallombrosa, in cui si legge testualmente: "Angelus hic latitat Leonora stirpe verendus" (Diz. Iulio Papa contra Consilium Decii dedicata ai cardinali di S. Romana Chiesa con lettera del 22 novembre 1511.
Al tema dello ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] , fu ristampata a Milano nell'anno 1700 e la lettera si legge anche nei Fasti del Palazzi (II, coll. 435 s.) e ' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 95, 99, 116 s., 157; ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] ad avanzare sulla via del distacco dal mondo facendogli leggere vari scritti di devozione. Nell'autunno del 1564 B come patrono e protettore di Lecce; per intercedere presso le autorità romane i Leccesi si rivolsero a s. Roberto Bellarmino, amico ed ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] non confondersi con quanti nella capitale piemontese avevano votato le leggi Siccardi. Il G. allora si ritirò dalla vita politica . Il 21 febbr. 1868 fu eletto accademico dell'Accademia romana di religione cattolica. Nel 1876, ancora a Casale, ma ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...