CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Rossi, II, Bologna 1910, p. 204) furono raccolte dal C. e si leggono nel ms. 269 dell'Ecole de Médecine di Montpeller. Il ms. raccoglie anche con uno dei maggiori organizzatori della vita artistica romana, Cassiano Dal Pozzo, con molti pittori, ed ...
Leggi Tutto
MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] che il codice finiva per ingabbiare nella rigidità della legge. Secondo il M., dunque, la materia oggetto dell 1881. Con r.d. del 27 ag. 1872 fu poi confermato nella cattedra romana di diritto commerciale.
Sul finire del 1873 il M., su incarico di P.S ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] dei testi di filosofia, teologia e diritto. Laureatosi in legge, tenne per oltre un cinquantennio scuola di diritto ed trattato delle cerimonie chinesi conformi all'idolatria greca e romana (Palermo 1701).
Amico e frequentatore del circolo del ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] di S. Maria delle Grazie a Rimini, ricorse alla Curia romana per la soluzione del quesito «an vigilia Pentecostes esset sub 1939, ad indicem.
G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, p. 79; Id., Appendice, ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] per condannare il prestito feneratizio secondo la legge canonica e secondo la legge naturale.
Il nucleo del De monte secoli a una tradizione culturale permeata dall'esperienza classica greco-romana; l'altro, il minoritico, di formazione recente, ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] ripetutamente a lui perché lo aiutasse a ottenere dalla Rota romana lo scioglimento dei matrimonio contratto a Milano nel 1467 di M. Bacellieri da Bologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che se lui vuole andare, che gli farebbe dare ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] sua riflessione si colloca la constatazione dell'esistenza di una "legge naturale" data da Dio all'uomo, che si "manifesta, se la Sicilia fu più felice sotto il governo della Repubblica romana o sotto i di lei imperatori? (Opuscoli di autori siciliani ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] e a Padova, nella cui università conseguì la laurea in legge.
Lesse istituzioni civili in Rovigo e sostenne, sotto lo Paolo V, manifestandogli anche gli intendimenti della Curia romana, secondo le istruzioni ricevute in più udienze dallo stesso ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] (II dell'Encicl. del diritto penale ital. Pessina). Nello stesso anno curò anche uno studio su La riforma delle leggi per gli usi civici nella prov. romana…, in Arch. giuridico, s.3, VII (1907), pp. 177-202, in cui si occupò di un problema di diritto ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] giuridica di vasto impegno, il Saggio sopra la politica e la legislazione romana del conte B. di C., s.l.1772, che, anonimo nella classe dei ministri e dei magistrati, depositari delle leggi.
Notevole fu la risonanza che ebbe il Saggio nella società ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...