PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] come imprenditore. Lavorò per oltre vent’anni in Grecia, Romania, Serbia e nei territori dell’Impero austro-ungarico confinanti con Tribunale fallimentare (per mancanza dei requisiti richiesti dalla legge) che, nel gennaio 2004, ne decretò il ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] approvato dalle due Camere e sanzionato dal re. La nuova legge, approvata l'8 aprile anche dal senato e promulgata dal Rome, XXIII(1946), pp. 186-188, 201-205; G. Quazza, La questione romana nel 1848-49, Modena 1947, pp. 69, 1788 s. e passim; E ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] poté essere introdotto nei più celebri ambienti letterari romani, in special modo (forse per intercessione di principi o ragionano di principi, Venezia 1581, pp. 6 e ss. Può leggersi ora in Tarducci, p. 129). Nel 1556 scrisse,per il senatore di Roma ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] ostacoli: i grossi proprietari, i quali sempre avevano preferito la pastorizia; la nobiltà romana, che fin dal tempo dei Gracchi si era opposta alle leggi agrarie; gli ecclesiastici, che tenevano nelle loro mani due quinti di quelle terre. Bisognava ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] temi tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della carriera rinuncia dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero proprietà ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] della religione cristiana, testimoni dell'unica vera legge, le cui storie e gesta fornivano modelli insigni scismatici e gli eretici del tempo suo.
Durante la giacobina Repubblica romana il D. prese parte alla polemica aperta a Roma dagli scritti ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] . al suocero). Le due memorie redatte per il Gabussi insieme con alcune lettere di accompagnamento si leggono in appendice al lavoro di R. Giusti, Le vicende della Repubblica romana del 1849 nel carteggio di B. Musolino, G. B. C., F. De Boni ed altri ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] sulle condizioni di lavoro e le applicazioni, o meno, delle leggi esistenti.
Con questo saggio il C. vinse anche la del lavoro e nel giugno 1912fu nominato presidente della Federazione romana della mutualità, un'associazione di mutuo soccorso fra i ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria . 206; A. Cametti, I musici di Campidoglio, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 104, 130; B. Ligi, La cappella ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] una carriera che lo mise in evidenza, durante quei decenni di scisma, come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del 1400 (ivi, p. 473) e poi vescovo di Firenze il 16 ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...