BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] dei concilio, dai "reverendissimi in Christo Patres" come si legge nella dedica dell'opera, Amedeo di Saluzzo, cardinale diacono di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam, ecclesiastici inglesi. Traduzione ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] A questo proposito, già nel 1883, nel saggio I romanisti della scuola storica e la sociologia contemporanea (Palermo 1883), che i giuristi non potevano appagarsi di "astratti articoli di legge, di nudi fatti storici, di ambigue cifre", ma avvertivano ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] : quelle bolognesi dei Gelati e della Notte e quella romana degli Umoristi (fatto che lascia immaginare un suo soggiorno , fondatore dell'Ordine certosino; scopo del testo, come si legge nel frontespizio, è "accendere la brama di quelli che inclinano ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] diffondono lungo la direzione della corrente che li genera (legge di B. sui rumori endocardiaci); dimostrò che il soffio le opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] dissociava e telegrafava al duce ringraziandolo per la "legge esemplare" sulla riorganizzazione della Società italiana degli autori. teatrale, vinse il premio Gubbio nel 1955con la commedia Cecilia Romana. Morì a Roma il 12 maggio 1970.
Il D. fu ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] XVI (1928), alla XVII (1930) e alla II e III Biennale romana. Nel 1925 fu nominato accademico nazionale di S. Luca e socio dell' di villa Strohl-Fern, e questo suo isolamento si legge chiaramente nell'intimismo lirico e sottile delle opere tarde. ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] La dote romana negli statuti di Parma (Parma 1908), Vicende storiche della dote romana nella pratica entrò anche a far parte della commissione per la riforma delle leggi ecclesiastiche del Regno, costituita da Alfredo Rocco. Di questa commissione, ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] alla giornata di Mentana (F. Cavallotti, Storia della insurrezione romana nel 1867, Milano 1869, p. 502).
Intanto il C Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui lavori marittimi per il 1875 e della legge sulla pesca discussa nel febbraio 1878. ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] televisione. Il suo esordio cinematografico, come cosceneggiatore di Faddija (La legge della vendetta, regia di R. Montero), avvenne nel 1949 propongono una divertita rappresentazione della gioventù romana, dove amicizie e amori difficilmente ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] , legate a temi di vita quotidiana (come quella che si legge nel ms. 109, c. 233rb, del Collegio di Spagna - G. Rabotti, Bononiae 1968, pp. 158-161; A catalogue of canon and Roman law manuscripts in the Vatican Library, a cura di S. Kuttner - R. Elze, ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...