CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] , e l'architettura de' bassi tempi" (Lucca 1820, "A chi legge", pp. non num.). All'Accademia, invece, aveva presentato nel 1819 una VI-VII secolo continuavano quelli dell'architettura romana; mentre le fabbriche riadoperavano materiali appartenuti a ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Italia (26 dic. 1871) propose, sull’esempio della Chiesa antica in rapporto alle leggiromane, di «studiare le leggi stesse dello Stato, siano pure le stesse leggi persecutrici, e prevalersi di quanto può esservi di giovevole» (Arch. segr. Vaticano ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] Sabina e, certamente, personaggio influente della curia romana al tempo di Bonifacio VIII. Alla protezione del B. l'intitolò, o Rosarium seu in Decretorum volumen commentaria come si legge nelle edizioni a stampa, che egli finì di comporre il 25 genn ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] schemi interpretativi di chiara impostazione illuministica. L'agricoltura romana, abbandonata "nelle mani avvinte dell'abbietto ed maraviglioso eccitamento si vide mai sempre dalle proibitive leggi derivare all'industria delle Nazioni" (p. XXXI ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] non esitava a definire pericolosa per l'ordine pubblico la smania di leggere che si voleva eccitare in tutti.
La sostituzione di C. Provana all'opposizione parlamentare di sinistra, la Curia romana, parimenti animata dall'intento di combattere il ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] sviluppava "con somma chiarezza, nettezza e brevità le leggi fondamentali d'un ben ordinato e ben regolato Governo e italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della Repubblica Romana F. Gagliuffi, probabilmente incontrato a Parigi, e il giansenista ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] al liceo di Macerata. Nel 1876 s'iscrisse alla facoltà romana di lettere e filosofia, conseguendo, nel 1878, il diploma sua adesione al nuovo regime si manifestò soprattutto dopo la legge del 12 genn. 1925 contro le associazioni segrete (in pratica ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] anno evitò l’arresto fuggendo per le terrazze della sua casa romana in via Gregoriana e rifugiandosi in un appartamento di amici fino Leone per invitarlo a rinviare alle Camere la legge sul finanziamento pubblico dei partiti politici.
Nell’autunno ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] della "famiglia" dei Farnese.
La richiesta di ottenere la cittadinanza romana, avanzata nel marzo 1542, poi accolta, è una prova della generale del settembre 1563, sarebbe stata contraria alla legge divina. Nonostante la sua dichiarazione la mozione ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] poteri del Tribunato, non essendo una nuova legge ma il semplice ripristino di antichi diritti . 1797, pp. 121 s.; 19 ag. 1797, pp. 125 s.; Assemblee della Repubblica Romana (1798-1799), a cura di V. E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. LXXXIII s ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...