GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] e integrò alcuni affreschi: Il Mosè riceve le tavole della Legge, L'Eternità, L'Immortalità, Tobia che restituisce la vista . Luca, Roma 1979, ad indicem; M.C. Bonagura, Disegni romani di figura. 1800-1870 (catal., Galleria C. Virgilio), pp. ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] non meritare. Nel luglio del 1472, dopo varie missioni romane, rientrò a Milano poiché il duca gli rimproverava un condussero alla morte il 14 dicembre 1481 (la data esatta si legge nelle lettere conservate in Archivio di Stato di Milano, Famiglie, ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] facoltà di poter assistere finanziariamente gli sforzi del re dei Romani contro i turchi per un massimo di 20.000 scudi prelati francesi anche prima che iniziassero le ostilità, facendo leggere al papa una protesta ufficiale «degna da esser letta ...
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MONFERRATO, Natale
Luigi Collarile
MONFERRATO, Natale. – Nacque a Venezia, dove il 5 maggio 1610 fu battezzato nella parrocchia di S. Paolo maggiore (S. Polo), figlio legittimo di Giovanni e di Francischina.
Il [...] partiture musicali frutto dell’esperienza oratoriale romana.
Nonostante ricoprisse la carica di però che si tratti di una prima edizione: sul frontespizio si legge «Novamente stampati». La mancanza della dedica cela un probabile retroscena. ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] ed espose con il gruppo alla III Biennale romana, presentando Il povero pescatore. Da quel momento Casa madre dei mutilati a Roma (1936-38); il mosaico La Giustizia tra la Legge, la Forza e la Verità per il palazzo di Giustizia di Milano (1936-39 ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] ripugni alla ragione, un'autorità che non violi la giustizia, una legge che non calpesti la morale, questo lo spirito novello ... a cui fila dell'opposizione sui grandi temi della questione romana e del completamento della rete ferroviaria nella valle ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] (Damiani, 1995, p. 52).
Della sua giovanile attività romana non rimane documentazione. Sappiamo, però, che nel 1880 eseguì pittore spese per il quadro circa ventimila lire, benché, come si legge in un giornale del tempo, «si formasse da solo gli elmi ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] materiale perché possa aver un briciolo di fondamento la leggenda tosco-domestica delle "avventure" dell'"apostata". Il quale e i suoi ministri il diritto e l'eroismo della Repubblica romana). Il Mazzini, che nei confronti del B. fu sempre piuttosto ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] primato delle due leges (longobarda e romana) considerate "comuni" dalla costituzione Puritatem giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. Romano, Saggio sulla storia di ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] protettore di eretici, fu vista con sospetto dalla Curia romana. Del resto, non mancavano i contrasti anche tra i nella carica. Morì probabilmente il 20 nov. 1263, come si legge sull'epitaffio che sovrasta la sua tomba nell'abbazia di Chiaravalle ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...