GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , il 15 apr. 1512, il dottore in legge Francesco Fazio gli indirizzava una propria satira latina perché "signor suo", Carlo V, sta chiamando "Italia, Francia e la Romana Chiesa" sarà per lui l'occasione per meritarsi veramente i versi celebranti ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Dolsheim l’anno prima; Vallace o sia l’Eroe Scozzese (Romani, 14 febbraio 1820) 30 recite. Il contributo di Luigi all d.). Un accenno a tali circostanze, evidentemente tempestose, si legge anche nelle Memorie: «avevo incontrata un’alta relazione che ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] 1820, di nuovo a Faenza, lavorò in palazzo Caldesi, ove leggere raffaellesche a monocromo rivestono la volta nella saletta di Latona.
Nel 1819 fu eletto membro della Congregazione romana dei Virtuosi del Pantheon. Purtroppo non restano tracce delle ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] . La rievocazione che il M. ha fatto della propria formazione si può leggere in Il primo passo, a cura di F. Martini - G. Biagi Bari 1965, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell’Ottocento, I-II, Roma 1965, ad ind.; A. Bisceglia ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] e nel 1439 a quello di Geremia di Ruspano insieme con lo studente in legge Iacopo Zeno, futuro umanista e vescovo di Padova. Il 9 marzo 1440 il valore esemplare della storia e dell'eloquenza romana, il M. inseriva la propria operazione di recupero ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Arnaldo l’incarico di redattore capo della nuova edizione romana del Popolo d’Italia che, inaugurata il 18 Annunzio politico. 1918-1938, Bari 1978, pp. 164 s. Per la legge Acerbo: P.L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] riservata di Roma" fu approvato soltanto con la legge n. 4730 del 14 luglio 1887: il progetto 1929), pp. 486-491; G. Lugli, R. L., in Rend. della Pontificia Acc. romana di archeologia, XXI (1945-46), pp. 33-37; C. D'Onofrio, Un grande archeologo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dopo, ancora giovane, il 9 ag. 1790. Fu seppellito nella chiesa romana di S. Ignazio.
Da Pio VI aveva ricevuto numerose cariche minori e ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] sfruttare le occasioni offerte dalla nuova legge sull’ordinamento comunale e provinciale per presentare internazionali delle celebrazioni per il 20 settembre 1910, inArchivio della Società romana di storia patria, CXIII (1990), pp. 347-360; A. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] divenisse definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana e quella greca. Il fatto che la corte francese , ripeté nell'ottobre 1394 nella Curia avignonese il commento che a quella legge aveva letto a Siena nel 1390. Non solo: come si è prima ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...