ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] finale, nello stile dei comici latini, si legge che questo dramma fu rappresentato nella sala del palazzo di Borso d'Este a Roma l'anno 1471 (in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII[1890], pp. 361 e ss.). Nella seconda "historiola" l' ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] dei concilio, dai "reverendissimi in Christo Patres" come si legge nella dedica dell'opera, Amedeo di Saluzzo, cardinale diacono di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam, ecclesiastici inglesi. Traduzione ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] diede le sue dimissioni e rientrò a Milano, dove studiò legge per conto proprio, laureandosi a Pavia.
Gli anni Cinquanta ) riaffiorò nell’intricato romanzo Estremi aneliti, ambientato nella campagna romana nel 1868-70, che uscì per i tipi di Sonzogno ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] studio, fu ammesso al Collegio Ghislieri di Pavia, laureandosi in legge a pieni voti il 21 dicembre 1913; poco dopo pubblicò lombarde).
Morì a Roma il 3 giugno 1968.
La sua residenza romana, Villa Osio, che si era fatto costruire alla fine degli anni ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] A questo proposito, già nel 1883, nel saggio I romanisti della scuola storica e la sociologia contemporanea (Palermo 1883), che i giuristi non potevano appagarsi di "astratti articoli di legge, di nudi fatti storici, di ambigue cifre", ma avvertivano ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] : quelle bolognesi dei Gelati e della Notte e quella romana degli Umoristi (fatto che lascia immaginare un suo soggiorno , fondatore dell'Ordine certosino; scopo del testo, come si legge nel frontespizio, è "accendere la brama di quelli che inclinano ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] diffondono lungo la direzione della corrente che li genera (legge di B. sui rumori endocardiaci); dimostrò che il soffio le opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid. 1858; ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] dissociava e telegrafava al duce ringraziandolo per la "legge esemplare" sulla riorganizzazione della Società italiana degli autori. teatrale, vinse il premio Gubbio nel 1955con la commedia Cecilia Romana. Morì a Roma il 12 maggio 1970.
Il D. fu ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] XVI (1928), alla XVII (1930) e alla II e III Biennale romana. Nel 1925 fu nominato accademico nazionale di S. Luca e socio dell' di villa Strohl-Fern, e questo suo isolamento si legge chiaramente nell'intimismo lirico e sottile delle opere tarde. ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] quando il Consiglio fu sciolto per effetto dalla nuova legge sugli enti locali. Collaborò al quotidiano cattolico torinese primi mesi del 1943 collaborò a organizzare nell’abitazione romana di Spataro le riunioni clandestine che contribuirono a ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...