PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , coinvolto in un processo per violazione della legge salaria; per l’occasione compose l’orazione Pro seguaci formulato da A. P. da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ Romani, ai re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] imita e raffigura le azioni umane, che colui che ascolta o legge usa come esempi per vivere bene, tenendosi così lontano dalle cose Ciceronis"; "De lege Porcia de suppliciis sive de libertate Romana"; "De iure belli"; "De regalibus"; "De iure ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] una grafia errata del nome.
All'apice della sua carriera romana si deve però senz'altro porre l'incarico del principe Marcantonio contratto nel quale il re nominò l'H. pittore di corte.
Si legge nella Gazzetta universale del 25 apr. 1786: "S. M. […] ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] del Vascello, prestigiosa figura distintasi nella difesa della Repubblica romana a Porta San Pancrazio nel 1849, e soprattutto con , pur tra le proteste della Sinistra; anche se la legge non avrebbe poi avuto seguito per la caduta ravvicinata dello ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] era riuscita a bloccare nel '65 l'applicazione della legge che affidava il servizio di tesoreria alla banca, si scatenò mobiliare o nel caso della nomina del Tanlongo a direttore della Banca romana, che pare fosse imposta dal B. stesso).
Il B., che ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] società e l'economia del Regno a causa delle improvvide leggi vigenti, conseguenza del dispotismo imperante e dell'avidità di governo che mettesse in prima linea la risoluzione della questione romana, anche a costo di urtarsi con Napoleone III, e ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] sedette per due legislature a Destra. Si oppose alla legge per la liquidazione dell'asse ecclesiastico ed a quella col quale il Parlamento si impegnava a risolvere la questione romana secondo le aspirazioni nazionali, condannò l'acquisto di Roma ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel 1616, i teologi romani, sotto l'influsso di parenti e amici del D., ne avessero approvato emblemi della loro particolare attività di insegnanti della legge e della verità e non simboli di sacerdozio ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] , il vero centro motore di tutte le iniziative della Chiesa romana rivolte ai meno fortunati, ai più poveri e agli emarginati di tutto punire i ricchi in quanto tali, come si legge in diversi articoli apparsi in quei giorni in alcuni giornali. ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] Konzilien..., 2010, pp. 352-407) si legge che non avendo la sede romana sopra di sé un metropolita, poiché superiore , Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, pp. 279 s.; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-336; Bosonis Vitae Pontificum Romanorum, ibid., II, ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...