CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] archeologia e a iniziare il suo cammino come studente dell’Università romana «La Sapienza», seguendo un corso di epigrafia greca. Dal , piuttosto, di un sindacato della stessa logica della legge e della sua genesi ideale. Una formulazione che già ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] che "nessuno meglio di Francesco II conosceva le leggi ed i regolamenti amministrativi" (Nisco, 1894, anno che finisce fu per me tristo ed affligente".
Alternando la residenza romana a quella più gradita di Albano Laziale F. trascorreva le giornate ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] 'occasione ebbe modo di dichiarare: "La professione mia è che sono dottor de legge che scrivo et parlo per chi me ricerca, io non so inimico a, anche le celebri raccolte di Decisiones della rota romana, i cui.primi quattro volumi erano stati stampati ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] sono per lo più desunti da sarcofagi classici di provenienza romana o da celebri monumenti come l'arco di Costantino ( , i due fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, come si legge in una missiva indirizzata al duca di quella città dal cardinale ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] per l'acquisto di armi all'estero. Per questo propose una legge, poi votata, che proclamava il debito pubblico "nazionale e inviolabile"; appoggiò il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione di 1.300.000 scudi di biglietti a corso ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] nella biografia di Manzi. Dopo l’esperienza romana nel riformatorio Aristide Gabelli, insegnò a Campagnano di le estati, Manzi si sarebbe recato ad insegnare 'agli indios' a leggere e a scrivere, prima da solo e poi accompagnato da un gruppo ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] al repertorio popolare milanese − Trani a gogò (1962), Porta Romana e Le nostre serate (1963) − ma soprattutto La ballata commissione cultura alla Camera dei Deputati, avanzò la proposta di legge (C. 4036), per ottenere la tutela e il riconoscimento ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] F., per lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O. Carlandi e 1848-1897, Roma 1898, ad Indicem; Relazione sulla proposta di un decreto-legge per le onoranze a E. F., Roma 1949; R. Rainero, L ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] degli istituti di emissione (Relazione sul disegno di legge pel riordinamento degli istituti di emissione, Milano 1893), ventata di efficientismo "manageriale" nella farraginosa burocrazia romana dei ministeri. Volle dirigere il suo servizio ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Patria, II [1879], pp. 425 s.). Con gli elementi raccolti dal C. il Nicolai poté leggere, tra il 1817 ed il 1832, alla Pontificia Accademia romana di archeologia ben undici memorie, pubblicate poi nei primi quattro volumi di Dissertazioni. Un aiuto ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...