GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Talvolta il G. scrive la novella a chi gliel'aveva raccontata oralmente, in un gioco di emulazione e di umiltà al tempo stesso fosse stato al tempo de Vergilio (in Torraca, dove si legge anche l'altro sonetto, Guardato sono assai, Masucio mio), col ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] le ragioni di Lamennais contrarie ai progetti di legge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di congregazione dei Vescovi, ottenuto nei giorni seguenti il consenso orale del papa (che pure espresse qualche perplessità), il ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] su Debiti pubblici nell’economia nazionale e una lezione orale dedicata al Corso forzoso della carta.
Iniziava il del nuovo ministero fu quello del dibattito sul disegno di legge riguardante il monopolio di Stato delle assicurazioni sulla vita il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] da Città di Castello a Roma; è fondato su tradizione orale tifernate e sulle poche notizie che si ricavano dai carmi di del 1758 del padre Staffa, in cui, per errore di stampa, si legge due volte "Erodoto" per "Erodiano", e che di lì sia filtrata ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] docenza in statistica all’Università di Napoli. Ma all’orale, l’11 gennaio 1912, una commissione favorevole (presenti preparò sei progetti di decreti, ma solo l’ultimo divenne legge: il regolamento dell’Ispettorato (3 marzo 1945).
Negli ultimi ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] riporta, un po’ a sorpresa, a Venezia. L’anno 1449 si legge inciso sul cartiglio ai piedi del trono nel rilievo in pietra d’Istria e a suo figlio (ed erede) Francesco (Morscheck, comunicazione orale in Markham Schulz, 2017, p. 110 nota 39).
Fonti e ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] da famiglie di rango (ma non era certo dottore di legge come presumeva il Tommasini, basandosi su questo dato); nel discontinua, una compilazione che si basa ampiamente sulla tradizione orale romana, ma si infittisce sempre di più nell'arco ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] , qui mente benigna" nel codice Chigiano si legge "Benedictus supplex famulus monaque", ecc. Si tratta e che si debba ammettere l'ipotesi della ripresa di una tradizione orale popolare, combinata con qualche elemento personale. Di un certo rilievo, in ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] base di discussione - se c'è un concorde impegno orale sul carattere perpetuamente difensivo dell'alleanza, in aggiunta a 1695; e troppo tardi parte da Roma ai primi di settembre.
Quando legge, a Venezia, il 5 luglio 1696, la sua relazione - ove, ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] in Alga. Nel cartellino della tavola già Manfrin si legge «Antonellus Messaneus me pinxit», ma già Pietro Paoletti nel da Roberto Paolo Ciardi (1965, p. 39), su suggerimento orale di Edoardo (Wart) Arslan la versione della collezione Cagnola alla ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...