La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] passo emerge che l’autorità della tradizione orale e la forza della parola scritta concorrono, Ivi, p. 571.
81 Ibidem.
82 Ivi, p. 752.
83 Piero della Francesca. La Leggenda della Vera Croce in San Francesco ad Arezzo, a cura di A.M. Maetzke, C. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] fini, la giustizia, i diritti, i doveri e la legge naturale trascendono il bene e ogni considerazione degli interessi comuni della hanno la funzione di 'scritture' (anche se in forma orale) nella misura in cui non veicolano direttamente l'intenzione ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] garantiti è previsto solo nella fase dell’opposizione.
È la legge stessa che fissa i termini della cadenza processuale.
In discussione. Non è previsto invece che il giudice pronunci oralmente il dispositivo della sua decisione. Ma ciò non esclude ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] La l. 7.3.1996, n. 109, sollecitata da un disegno di legge d’iniziativa popolare promosso da Libera, nomi e numeri contro le mafie, disciplina la n. 1423/1956 parlava di sospetti.
L’avviso orale non è più propedeutico all’applicazione di misure da ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] citato s. di S. Agostino (c. 30r). All'origine orale e cantata dei salmi allude l'arpa di Davide, che prende della storia dell'Esodo, le illustrazioni più comuni sono Mosè che riceve la Legge e/o Mosè che predica agli Israeliti (Roma, BAV, Vat. gr. ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] nelle loro rappresentazioni letterarie e pittoriche, nella tradizione orale, negli ex voto, negli almanacchi e nei , ricerca della ripetizione, della corrispondenza, della regolarità, della legge e delle sue ragioni.Il territorio, da sempre, ha ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] una traduzione fatta alla fine del IV secolo. La tradizione orale vivente – che non siamo in grado di ricostruire – delle con riguardo ai capi della santa Chiesa, e i canoni e le leggi per i credenti, come essi hanno comandato»4. Scomparsone il testo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] a tutti o almeno a coloro in grado di acquistare e leggere libri costosi.
Il contenuto teorico del Taqwīm al-ṣiḥḥa si fonda alcune sostanze coadiuvanti; si indica attraverso quale via (orale, rettale o locale) le sostanze medicinali possono arrivare ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] sintattiche brevi, spesso corrive, caratteristiche del codice orale, cui ricorriamo ogni giorno per comunicare con i che sul mondo che descrive, né certamente ho la pazienza di leggerla […] Se si desidera che la lettura sopravviva come attività di ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] con sfavore, ossia al primato del discorso scritto su quello orale, che Platone aveva innalzato sull’altro nel Fedro. Era infatti la necessaria conseguenza. Se si sta a quel che si legge nel Diario di Piero Calamandrei alla data del 24 maggio 1940 ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...