Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] e favorisce le manipolazioni: al contrario della comunicazione orale, in cui è sempre possibile interrogare l'interlocutore una concatenazione produttiva di norme: dalla costituzione alla legge, dalla legge alla sentenza.Sul significato e i limiti di ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] 'Si deve vedere così perché così impongono sia le leggi della visione sia le leggi della natura'. Dunque si ha a che fare con il passaggio dal vecchio testamento della cultura scritta e orale al nuovo testamento della cultura visiva, il cinema deve ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] di una o più memorie e contromemorie, ed una fase orale; le udienze sono pubbliche. Le parti sono rappresentate da agenti internazionale impone che il giudice internazionale sia precostituito per legge: ciò che conta è che esso sia istituito da ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Bell (1774-1842) nel 1811 (per questo sarà chiamata 'legge di Bell-Magendie'); con i loro esperimenti questi studiosi riuscirono papille della lingua ma anche in altre parti del cavo orale (Bell, Müller), nella loro discriminazione in base al genere ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Non si può determinare con esattezza il momento in cui la tradizione orale fu fissata per iscritto, ma è presumibile che già nel I piccoli insetti, ecc. Nell'Uttarajjhāyā (XXVI, 12 ss.) leggiamo: "Nella prima parte del dì il monaco deve studiare, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] esattamente in quel punto cruciale del passaggio dalla tradizione orale a quella scritta. Scrive Isaia: «Quello che 40,16.
116 C. Chalc., 4: pronoias ton monasterion. Su legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] Summula è preceduta da un esordio in cui si dice che leggi e statuti servono a ricondurre le "inclinazioni nocive" sotto la delle fonti, di cui l'autore si è servito (tradizione orale e annali), ricalcano invece, salvo qualche lieve modifica, i ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] sì disporre «di un discreto anfiteatro per l’insegnamento orale e di camere sufficienti per il lavoro personale del in direzione del rinnovamento, ma senza un piano definito. La stessa legge Casati, che era vaga su tanti aspetti, convisse a lungo con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] una certa lunghezza (notevole è, per es., la storia del califfato che si legge alla voce 'oca' dove si narra che il califfo ῾Alī fu ammonito per il muso, gli occhi, il naso, la cavità orale, la colonna vertebrale e gli arti, gli organi genitali e ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] Venezia nei tortuosi percorsi dell'affabulazione scritta e orale, centro d'affluenza e di smistamento delle notizie come il felice governo di Venezia, il quale è con tali leggi stabilito che si può sperare che duri quanto il mondo". Voluto ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...