MANCIPAZIONE (mancipatio)
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
Nell'epoca storica del diritto romano la mancipatio era un modo formale iuris civilis per l'alienazione delle res mancipi: applicata alle [...] Kniep pensa a una doppia forma di mancipazione, scritta e orale. Dubbio è anche se la formula contenesse l'indicazione del . L'istituto fu creato sulla base di una norma della legge delle XII Tavole, che aveva per scopo di punire nel paterfamilias ...
Leggi Tutto
GERARCHIA (dal gr. γέρανος "governo, comando nelle cose sacre")
Umberto FRACASSINI
Guido ZANOBINI
La parola fu usata in origine dai canonisti per designare il complesso delle persone investite di comando [...] una lettera confidenziale in luogo dell'atto d'ufficio, la forma orale in luogo della scrittura, quando questa è prescritta), è dubbio esclude tale responsabilità nel caso in cui la legge non consenta all'inferiore alcun sindacato sulla legittimità ...
Leggi Tutto
VARISCO, Bernardino
Pantaleo Carabellese
Filosofo. Nato a Chiari (Brescia), il 20 aprile 1850, ivi morto il 21 ottobre 1933. La famiglia, "molto religiosa e aliena da ogni setta, era italianamente patriottica". [...] scientifico umanistico filosofico e di fecondo insegnamento orale e scritto, fu, per la rigorosa la conoscenza dell'accadere, e perciò richiede il concetto che è la legge non caduca (estemporanea) dell'accadere (temporaneo). Il fatto, quindi, ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] compreso il periodo di tirocinio.
Tra le materie di esame orale è ora richiesta anche quella sul diritto del lavoro e legislazione del nuovo o. g. e comunque per non oltre 4 anni dalla legge di modifica, cioè fino al 1978.
Ora se il nuovo sistema ...
Leggi Tutto
INVENZIONE INDUSTRIALE
(v. privativa industriale, XXVIII, p. 254; invenzione industriale, App. II, II, p. 55; IV, II, p. 215)
Negli ultimi tempi l'evoluzione industriale ha accentuato l'esigenza di una [...] era stata ammessa la brevettazione dei medicamenti, che era vietata dalla legge fondamentale del 29 giugno 1939 n. 1127. La durata del domanda di brevetto, mediante un'utilizzazione scritta od orale, una pubblicazione o un qualsiasi altro mezzo. La ...
Leggi Tutto
WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] elementari di Gauss-Argand ubbidiscono a tutte le leggi ordinarie dell'aritmetica; appartengono al W. una manifestò sempre una speciale ritrosia, fu per mezzo del suo insegnamento orale, singolarmente efficace, che si è esplicata la sua dottrina. ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE (XIX, p. 690)
Piero Calamandrei
Procedura civile. - Quantunque questa espressione abbia un preciso significato tecnico soprattutto nel processo penale, essa non è estranea alla terminologia [...] , si intende fare riferimento, in ossequio al linguaggio della legge, al solo processo di cognizione, per indicare quella fase, di queì procedimenti incidentali che servono alla raccolta delle prove orali (v. prova, XXVIII, p. 390). Intesa in ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
ORDINAMENTO Recentemente alcune modificazioni sono state apportate all'ordinamento giudiziario mediante la legge 5 giugno 1933, n. 557 e il r. decreto 13 luglio [...] concorso generale e di quello particolare, mediante titoli ed esperimento orale, e ha stabilito che unico mezzo di avanzamento è d'appello, che erano ricoperti, in conformità del r. decr. legge 30 dicembre 1926, n. 2219, da consiglieri di corte di ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] . Opere, vol. VI, p. 581), e sono queste leggi che determinano l'appartenenza a uno stesso sistema: ‟Il sistema che anno di vita, è polarizzata attorno alla bocca e viene chiamata ‛orale'. La seconda forma, che prevale negli anni compresi fra uno e ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] da famiglie di rango (ma non era certo dottore di legge come presumeva il Tommasini, basandosi su questo dato); nel discontinua, una compilazione che si basa ampiamente sulla tradizione orale romana, ma si infittisce sempre di più nell'arco ...
Leggi Tutto
leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...