al-Razi, Abu Bakr Muhammad ibn Zakariyya'
al-Rāzī, Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā’
(conosciuto nel mondo latino come Rhazes) Medico, filosofo e alchimista musulmano persiano (Rayy 864 - ivi 925 o [...] prevedere le disastrose conseguenze del proprio atto e Dio pone ordine e legge nel caos di materia che così si determina. Dio non è, risaltare: egli non cerca alcuna conciliazione con la narrazione islamica della storia, e la profezia ‒ con l’apparato ...
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Maldive
Stato insulare dell’Asia meridionale, situato nell’Oceano Indiano, membro del Commonwealth dal 1982. Abitate probabilmente a partire dal 6° sec. da popolazioni provenienti dall’India meridionale [...] inglese. Protettorato britannico dal 1887, il Paese, di religione islamica, divenne indipendente nel 1965; nel 1968 fu proclamata la 1998. Maggiore spazio democratico venne introdotto con la legge che consentiva il multipartitismo (2005), mentre le ...
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(o ulema) Nel mondo musulmano, i dotti nelle scienze religiose (teologia, diritto ecc.), cioè soprattutto i teologi e giureconsulti, al di fuori di ogni carattere sacrale. Sono considerati i depositari [...] e tutori della legge religiosa islamica (sharī‛a), e hanno quindi spesso rappresentato l’elemento conservatore e misoneista all’interno del mondo islamico fino ai nostri giorni. ...
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Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] hanno imposto un regime teocratico basato sulla rigida applicazione della legge coranica. Rovesciati dall’intervento NATO del 2001 per i loro al-Qā‛ida e con il terrorismo di matrice islamica, hanno continuato a svolgere attività terroristica e di ...
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Capo religioso e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1940). Membro del Consiglio rivoluzionario islamico, che assunse la guida del paese dopo la rivoluzione del 1979 e fu sciolto nel 1980, Kh. fu segretario [...] di Israele. Si è mosso per fermare la riforma della legge sulla stampa (2000) e, in piena sintonia con la politica , per riportare all'interno dell'osservanza religiosa islamica molti aspetti della società iraniana, in particolare limitando ...
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Fuad Masum, Muhammad. – Uomo politico iracheno (n. Koya 1938). Nato nel Kurdistan iracheno, si è laureato in Legge presso l’Università di Al-Azhar (Egitto), specializzandosi in Filosofia islamica nel 1975 [...] e intraprendendo la carriera politica come rappresentante del Partito democratico. Tra i fondatori dell’Unione patriottica del Kurdistan, nelle cui file milita anche il presidente uscente J. Talabani, ...
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ḥisba Nella civiltà islamica medievale, ufficio del muḥtasib, funzionario di polizia addetto a controllare l’applicazione delle norme sancite dalla legge sacra e dalla tradizione musulmana. Alcuni trattati [...] di ḥ. offrono notizie sui costumi e la vita socio-economica del mondo musulmano ...
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taqiyya Nella religione islamica, la dissimulazione della fede, ammessa in caso di grave pericolo dalla legge sacra. La maggiore applicazione di questo concetto ha luogo da parte dei musulmani sciiti [...] anche nei riguardi della maggioranza sunnita ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] r. di natura religiosa, come per es. la ''r. islamica'' svoltasi in Iran nel 1978-79. Trasformazioni macroscopiche sono state improvviso aumento del prezzo di un bene primario; una legge che colpisca con particolare durezza gli interessi d'una classe ...
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occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...