La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] vivere.
Il gran numero di uomini di legge e di ecclesiastici francesi tutto il merito, o la buona e forte costituzione del malato, o un caso fortuito . In effetti, si tratta di uno deigrandi misteri irrisolti della Rivoluzione scientifica. In parte ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sono i rapporti di forza numerica a contare, ma la il più recente deigrandi movimenti di risveglio evangelizzazione, che diede forti impulsi all’opera e le Chiese rappresentate dalla Tavola Valdese» (legge dell’11 agosto 1984)63 in attuazione ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] differenziate di un solo e unico potere o legge.
La nuova immagine della Natura e della scienza costituito da grandinumeri di particelle. La fisica dei gas aveva propagava con modalità non selettive. Un punto forte, per la visione difesa da Ramón y ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] numero di senatori derivava in parte dalla politica, in parte dalle alte cariche amministrative, il che avrebbe potuto rendere il Senato una sede competente per la discussione delle leggi, mentre lo fu solo a un livello piuttosto modesto. Il grande ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] mensile, dedica quasi interamente uno dei primi numeri del 1913 a questo avvenimento. legge sui cristiani, quella del 312, che rappresentava una forte questioni spinose che essa pone sul tappeto.
Ogni grande personaggio, con il suo genio, con le ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] sociali ed economiche. C’è una forte crescita demografica, che spinge in alto il numero degli abitanti fino a quasi 220 diviene scenario di grandi investimenti privati che cercano di approfittare dei vantaggi assicurati dalla legge speciale. E in ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] designava non solo la raccolta delle Leggi, ma anche le Scritture che le deigrandi poeti e filosofi di quel secolo, ma anche nella cultura religiosa deinumerose scuole in Boemia, Moravia e Ungheria. Vi fu tuttavia, soprattutto in Galizia, una forte ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] partito di ceti medi, di forte ispirazione democratica, pronto al deigrandi termine di uno scontro durissimo, la legge non scattò (7 giugno 1953) trimestrale, V (1979), pp. 271-287. Un gran numero di necrologi e scritti sul L., usciti nell'anno ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue risalto, in uno dei primi numeri, il 25 novembre. d'America di dichiarare la guerra fuori legge, Catania 1928, p. 61).
Il C. nella sua opera di fautore della grande guerra e di fascista della prima e di ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] adattare i precetti della legge rivelata alla sua prodigiosa urbana e raffinata, con forti influssi iranici. Corifeo della la rivista ha affrontato numerose problematiche, tra cui l grande medico e filosofo persiano ar-Rāzī (il Rhazes dei Latini ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...