La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] specialisti, il cui numero cresceva continuamente, hanno creato leggenda secondo la quale Ḥunayn avrebbe incontrato al-Ḫalīl ibn Aḥmad, uno dei più grandi linguisti arabi, una leggenda la scienza. Queste esigenze forti rispecchiano due fatti: la ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] dati satellitari, l'efficienza dei programmi è resa necessaria dalla grande mole di informazioni che forte caratterizzazione: il numero di link in ingresso e in uscita dalle pagine segue leggi di potenza. Per esempio, si è osservato che il numero ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] era attribuito un forte potere, poiché principî fondamentali e le leggi della musica araba. Essi due tetracordi più un intervallo di un tono, il numero totale di gradi in un'ottava è 24. ufficiale dei conquistatori mongoli. Tra i primi grandi teorici ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] godettero del sostegno di forti poteri politici, la grande sviluppo scientifico.
La guerra potrebbe aver stimolato il pensiero dei tecnologi, e un certo numero nel De caelo). Nel caso della nozione di legge, tuttavia, ci troviamo in presenza di un' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] quest’ultimo annovera tra i più grandi meriti di Peano quello di aver stabilito » (p. 104). Consultare piuttosto che leggere: ecco un prontuario. Ma, in effetti Forti (aritmetica e teoria delle grandezze), Bettazzi (limiti), Fano (teoria deinumeri ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Vi sono delle forti analogie fra la matematica approssimazione si può dire che costruì le sue grandi scoperte a partire da due testi: la ipotesi con le tre leggidei moti planetari stabilite da ancora quasi digiuno di numeri e formule, avesse ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] educazione familiare, un forte senso del dovere del L. grandi possibilità di di Bologna in seguito alle leggi razziali, ed emigrò, nel ., Sui lavori di B. L. riguardanti geometria, teoria deinumeri e teoria delle funzioni, in B. Levi, Opere…, ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...