CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] dal Levi-Civita in una celebre memoria del 1907 (Scie e leggi di resistenza, in Rend. del Circolo matem. di Palermo, un profilo flessibile, in Rend. della R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 6, XV (1932) pp. 165-173, 253- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] tentò di ridurre tutte le forze della natura a un’unica legge. Molto noto e attivo anche fuori d’Italia, nonostante l’assenza di un’adeguata formalizzazione, le sue teorie fisiche avrebbero esercitato una certa influenza sulla scienza del 19° secolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] luce di Maxwell, secondo la quale i fenomeni luminosi sono della stessa natura fisica dei fenomeni elettrici e magnetici e viceversa, cioè obbediscono alle stesse leggi. Tale concezione non era ancora accettata all’epoca, anzi avversata persino da ...
Leggi Tutto
Onde sismiche
Giuliano F. Panza
Le onde che si propagano dalla sorgente sismica (che nell'approssimazione puntiforme può essere fatta coincidere con l'ipocentro) provocano nel mezzo attraversato una [...] anni più tardi furono compiuti i primi tentativi sistematici di applicare allo studio dei terremoti i principî e le leggi della fisica lineare, grazie allo studio di Robert Mallet The great neapolitan earthquake del 1857, pubblicato nel 1862. Bisogna ...
Leggi Tutto
atomo
Lorenzo Foà
Il componente fondamentale della materia
La materia che forma il nostro Universo è costituita da un numero enorme di minuscoli corpi chiamati atomi. Rappresentano le unità più piccole [...] grande successo del modello di Bohr, con le sue 'strane' ipotesi che non si appoggiavano completamente alle leggi della fisica classica, rese evidente la necessità di guardare con occhi diversi il comportamento di oggetti così piccoli e inafferrabili ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] n. d'onda, cattiva traduz., priva di signif. fisico, dell'anzidetto termine ingl. wavenumber; ancora impropr., la ε>0 è: limn→∞ P(|Sn-E(Sn)|/n<ε)=1. Vale invece la legge forte dei grandi n. se [Sn-E(Sn)]/n tende quasi certamente a 0, se cioè, ...
Leggi Tutto
Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] e ai processi degli organismi viventi. In questo senso biologia è una disciplina storica, dipende dalle leggi della fisica ma anche dall'enorme quantità di informazioni che si sono accumulate attraverso il meccanismo specifico dell'evoluzione ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] Università, Inv. Cencetti, n. 869).
Dopo la scoperta della legge dell'induzione elettromagnetica da parte di Faraday, nel 1832 il G in modo particolare per i suoi studi inerenti la storia della fisica. A lui, infatti, si deve l'accurata e documentata ...
Leggi Tutto
balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] : dei problemi della b. esterna si sono occupati i maggiori matematici e fisici, da N. Tartaglia a G. Galilei, a I. Newton, ecc. nel 1744 era riuscito a trovare 4 forme della legge di resistenza che permettevano di ridurre il problema balistico alle ...
Leggi Tutto
radioattività
Giuditta Parolini
La moderna alchimia
Scoperta alla fine dell’Ottocento dal fisico Henri Becquerel, la radioattività è una trasformazione dei nuclei atomici che permette di passare da [...] agli inizi del 1896, il francese Henri Becquerel, professore di fisica presso il Musée d’histoire naturelle di Parigi, volle controllare se analisi chimico-fisiche hanno permesso, agli inizi del secolo passato, di chiarirne la natura.
La legge del ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....