CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] dalla Francia, che ottenne la preminenza nella commissione finanziaria, mentre da più parti si levavano critiche al il matrimonio dei militari dell'Esercito, e sul progetto di legge per la costruzione di ponti sulle strade nazionali; votò a ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] Lanzirotti) deputata a presentare un progetto di legge per l'organizzazione della guardia nazionale. 115, 117, 133 s., 230; N. Giordano, La situazione finanziaria e militare del Regno di Sicilia nella imminenza della restaurazione borbonica, Palermo ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] dell'intero paese, nella condizione materiale e nella gestione amministrativa della capitale), la legge si limitava a fornire al comune un aiuto finanziario (con l'assunzione di una più diretta garanzia dello Stato sulla sua posizione debitoria ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e figurò frequentemente nelle commissioni formate per l'esame di proposte e leggifinanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione della politica finanziaria, e notevole l'influenza esercitata. Dal dicembre '65 al dicembre ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] vestigie di suo padre, et tanto più che lui era doctor di legge, pieno di scienzia, homo di bona progenie nato et nobile cittadino della dirigente cittadino, che all'attività armatoriale, finanziaria e commerciale in tutto il Mediterraneo univa la ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] duana baronum" s'intendeva allora quel reparto dell'amministrazione finanziaria centrale che, con sede a Salerno, si occupava difficoltà della lingua greca. Ma, contrariamente a quanto spesso si legge, non è stato E. a tradurre l'Almagesto. Il notaio ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] sono testimonianza diverse sue "intromissioni" contro proposte di legge e procedure irregolari.
Dal luglio 1523 al novembre 1524 città contro le usurpazioni dei confinanti, la situazione finanziaria della Camera fiscale e della Comunità, i mercati ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] interna, indispensabile anche per la restaurazione economica e finanziaria del Paese (Jacini, p. 135; De Rosa gli Atti del Consiglio provinciale di Brescia (1902-15). Lettere del L. si leggono in L. Sturzo, Scritti inediti, II, 1924-1940, a cura di F ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] per il suo violento antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione del "imperialismo democratico", mirante all'espansione commerciale e finanziaria (Il problema coloniale per i partiti avanzati, in ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il B. accettò a malincuore il nuovo ufficio, avanzando pretesti di natura finanziaria, più probabilmente consapevole dei propri limiti quale diplomatico, come egli stesso del resto non esiterà più tardi, dopo ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.