GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] politica (perciò nel 1723 aveva vanamente proposto una legge per devolvere allo Stato un terzo del patrimonio la prestigiosa carica ad altre per lo più di natura economica o finanziaria (provveditore agli Ori e Monete nel 1695 e 1708; revisore e ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] la caduta, il L. non li seguì e votò a favore delle leggi liberticide proposte da L.G. Pelloux, il quale, su indicazione di Camera nelle tornate del 21 e 22 apr. 1874 (sui provvedimenti finanziari), Roma 1874; In memoria di V. De Leo. Discorso letto ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] le idee e il programma: avverso alla politica finanziaria del Sella, considerò dannoso ogni ulteriore aumento delle Chimirri.).
Il sottosegretariato di Stato (istituito da Crispi con la legge 12 febbr. 1888 n. 5195 per rafforzare il potere dell ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] importante beneficio dalla Corona francese, in palese violazione delle leggi dello Stato, ed ancora - ma soprattutto - sollecitare al pontefice quegli aiuti militari e finanziari che potevano consentire alla Serenissima di sostenere la guerra contro ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] largamente riconosciuta.
Importante funzionario dell'amministrazione finanziaria (ducenarius) dell'autonomo Regno di II miglio della via Aurelia dove ("in cymiterio suo" si legge nella prima redazione del Liber pontificalis), dopo aver subito il ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] opere pubbliche, sul Mezzogiorno e sulla politica economica e finanziaria del governo.
Rieletto deputato il 15 maggio 1921, in della I Commissione permanente per l'esame dei disegni di legge e della Commissione Finanze, dando però scarso apporto ai ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 25.000 ducati (era la somma prevista dall'emergenza finanziaria causata dalla guerra di Candia) il titolo di procuratore tirocinio politico ebbe inizio non appena raggiunta l'età prevista, dalla legge: il 25, genn. 1680 fu eletto savio agli, Ordini ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] gli era stata concessa nel 1572, ma la situazione finanziaria gli avrebbe impedito di realizzare questo disegno (il paese minimamente in grado, "metu et timore reverentiali", come si legge nelle fonti, di contrastare la vanità e le rovinose manie ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] quasi tutti i congressi: al quinto (1897) tenne la relazione finanziaria e al sesto, con Bentini, quelle amministrativa e morale.
La più che nell'ambito parlamentare (si deve a lui la legge sul lavoro notturno dei fornai), si svolse a Carpi secondo ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] cui assunse la vicepresidenza.
In Parlamento il B. si occupò in prevalenza di provvedimenti di carattere finanziario ed economico, e fu relatore di parecchi disegni di legge in materia. Tra quelli più importanti si debbono ricordare la conversione in ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.