BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] legge, che il B. portò a termine nel 1651. Lasciati gli studi intrapresi in giurisprudenza feudale, entrò nel 1657 nei ranghi dell' conti, il quale gli conferiva piena autorità in materia finanziaria, e proprio in un momento di più deciso controllo ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] alle navi straniere allo scalo di Genova) e alla libera circolazione dei grani nello Stato sardo. La politica economico-finanziaria del B., ispirata solamente e ciecamente da fini fiscali, veniva così, almeno in parte, sconfessata. Il suo ritiro dal ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] Milanese, occupazione difficile sia per le ristrettezze finanziarie ed i continui gravissimi tributi imposti dalla corte delle poste di Milano, Vienna 1726; Apologia per la legge,e disposizione generale,con cui ha l'Augustissimo Imperatore Carlo VI ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] relativo alla tassa sul macinato, presentato dal Cambray-Digny e divenuto legge il 7 luglio 1868, che considerava indispensabile per la precaria situazione finanziaria del Regno. Durante il suo mandato, in linea di massima appoggiò sempre i vari ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] nominato presidente della Camera della Sommaria da cui dipendeva l'amministrazione finanziaria dello Stato, tentò di procurare al F. una nomina la maniera di eluderli, senza incorrere nel rigore della legge, e tentando, infine, di prevenire le nuove ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] generale", rappresentava il vertice dell'amministrazione militare finanziaria. In pratica il "veedore", ufficio di esaminava e sindacava gli atti. Era inoltre competente, come si legge nelle stesse istruzioni di Emanuele Filiberto al C. del 1563, ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] di accordi e di trust fra le imprese (ancora oggi si legge con interesse un suo saggio, pubblicato nel 1913, sull'Istitutocotoniero italiano ed in genere a quei principi di austerità finanziaria e di sana amministrazione che sembravano travolti dalle ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] petizioni e promulgava gli editti reali; inoltre redigeva leggi ed editti, si pronunciava sulle richieste e le . I problemi del re angioino erano prevalentemente di natura finanziaria: per sostenere i costi della guerra pluriennale contro gli ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] mercato nazionale con le più arrischiate speculazioni finanziarie. Gli investimenti ferroviari divennero l'asse di 1882, Firenze 1882; Discorso pronunziato dall'on. B. contro la legge del catenaccio, Firenze 1891; Lo Stato e la mercede dell'operaio, ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] impegno di non levare truppe e di non adottare provvedimenti finanziari senza il consenso delle camere, di non operare ingerenza modo tale da fare emergere la volonté générale («La legge è espressione della volontà generale. Tutti i cittadini hanno ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.