EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] duana baronum" s'intendeva allora quel reparto dell'amministrazione finanziaria centrale che, con sede a Salerno, si occupava difficoltà della lingua greca. Ma, contrariamente a quanto spesso si legge, non è stato E. a tradurre l'Almagesto. Il notaio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] sono testimonianza diverse sue "intromissioni" contro proposte di legge e procedure irregolari.
Dal luglio 1523 al novembre 1524 città contro le usurpazioni dei confinanti, la situazione finanziaria della Camera fiscale e della Comunità, i mercati ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] interna, indispensabile anche per la restaurazione economica e finanziaria del Paese (Jacini, p. 135; De Rosa gli Atti del Consiglio provinciale di Brescia (1902-15). Lettere del L. si leggono in L. Sturzo, Scritti inediti, II, 1924-1940, a cura di F ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] per il suo violento antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione del "imperialismo democratico", mirante all'espansione commerciale e finanziaria (Il problema coloniale per i partiti avanzati, in ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il B. accettò a malincuore il nuovo ufficio, avanzando pretesti di natura finanziaria, più probabilmente consapevole dei propri limiti quale diplomatico, come egli stesso del resto non esiterà più tardi, dopo ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] fiscale e risolvessero la grave situazione finanziaria della Repubblica. Anche nel Consiglio s., 631 s., 677, 720 ss.; XV, pp. 58, 310 s.; Raccolta delle leggi,proclami,ordini ed avvisi pubblicata in Milano nell'anno VI rep., Milano 1798, V, pp. ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] della violenza politica e per la situazione finanziaria, caldeggiarono, con l'evidente proposito che egli n., 649 s., 662, 665, 672, 678; A. Parisella, Le leggi speciali per Roma del Novecento, in L'amministrazione comunale di Roma. Legislazione, ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] lato il proprio patrimonio immobiliare, dall’altro l’impegno finanziario e bancario.
A Napoli, dove risiedeva a Palazzo San per il Mezzogiorno. Nel 1904, avanzò la proposta di legge per la costituzione dei comuni autonomi di Stornara e Stornarella. ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] prima della votazione in Assemblea sul passaggio alla discussione degli articoli della legge, aveva deciso, con 41 voti contro 39, di astenersi. tale scopo sviluppò una attività organizzativa e finanziaria a vantaggio degli istituti più deboli, onde ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] e un secondo nel giugno 1880 dal Luzzatti: in seguito il disegno di legge era diventato d'iniziativa del governo, che a firma del Berti l'aveva ogni interventismo statale in materia economica e finanziaria, contrastava col Nicotera e il Luzzatti, ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.