GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] ai Romani in quel difficile momento il rispetto della legge e il mantenimento dell'ordine.
Già eletto il con cui il comitato esecutivo, per fronteggiare la crisi finanziaria, autorizzava la Banca romana a emettere banconote per un valore ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] del denaro egli derivava la necessità di una struttura finanziaria a sostegno delle manifatture e del commercio. Proponeva quindi e periferia - e perché le tasse fossero determinate da legge certa o comunque dettate da uno spirito comune (J. ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] il governo aveva fatto ricorso per via dei bisogni finanziari provocati dalla guerra per Candia.
Nominato nel 1605 Giovanni Finetti dal titolo Che le attioni humane non hanno determinata legge, compreso nel volume Discorsi e corsi di penna. Nel 1629 ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] a quelle del ministero delle Finanze, entrambi ristrutturati con legge organica del 10 genn. 1817. La promozione in buona amministrazione" (p. 38). Settembrini criticava ancora le misure finanziarie prese dal re e dal F., in particolare le modalità ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] quegli anni, maturava il distacco da A. Depretis e dalla politica finanziaria di A. Magliani e che, chiamato a reggere il Tesoro (8 G. presentò il 23 novembre alla Camera un disegno di legge per l'imposta progressiva sul reddito che dava corpo a una ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] razziale del nazismo ebbe evidenti contraccolpi sull'attività finanziaria del Levi. Le prime avvisaglie si ebbero -, nell'ottobre 1940, la cosiddetta "arianizzazione" sulla base della legge 1024 del 17 luglio 1939: in tal modo, malgrado fosse figlio ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] attività bonificatoria erano però profondamente mutati. La nuova legislazione sulle bonifiche (legge Baccarini, 1882; legge Genala, 1886) assicurava un ampio concorso finanziario dello Stato e degli enti locali nell'esecuzione di nuove bonifiche. Una ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] di sequestro fosse stato preso per contravvenzione alla legge sui diritti d'autore, ma si può ragionevolmente blocco forzato dell'attività che influì ulteriormente sulla stabilità finanziaria della casa; tuttavia fu evidentemente possibile trovare un ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] della vita fiorentina. Egli pensava che attraverso queste leggi la società nella quale viveva e poi tutta l Milano 1931, I, pp. 253, 263, 275, 300; L. F. Marks, La crisi finanziaria a Firenze dal 1494 al 1502, in Arch. stor. ital., CXII (1954), p. 56; ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] aperto la sua casa per conferenze di giovani dotti in materia di legge e riti ecclesiastici, favorendo così la diffusione di quella fama di erudito dovuto curare l'adempimento della riforma finanziaria appena avviata da Benedetto XIV.
Inizialmente ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.