MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] del registro e del bollo (1863), sull'amministrazione finanziaria come sull'abolizione della pena di morte, questione con l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nel continente americano.
Frutto di un'altra proposta di legge del LUZZATTI, Luigi fu l'assegnazione al Banco dell' ., la relazione di M. De Cecco, L'Italia e il sistema finanziario internazionale: il contributo di L. LUZZATTI, Luigi, pp. 39-46); ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] al piano, ma i tentativi di riforma amministrativa e finanziaria avviati in questa fase aprirono la strada ai provvedimenti economici di fedeltà alla nazione, al re e alla nuova legge, Pio VI interruppe finalmente il lungo silenzio ufficiale, dovuto ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Belinzaghi, accusata dal 1878 di una gestione finanziaria troppo larga.
Nel 1876, riconfermando la propria Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, Registri, Politico-Legale-Legge, regg. 225, 235; Arch. di Stato di Torino, Sez. I ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] sostenuta la teoria che i privilegi sovrani che si opponessero a leggi "pazionate" o, quel che è più, contrastassero "col bene quella politica rappresentò un vero disastro dal punto di vista finanziario per l'insieme degli stati della corona, i cui ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] lo J. era inserito in una commissione costituita dal ministro G.B. Oytana per la preparazione delle leggi in materia finanziaria emanate nell'ambito della cosiddetta dittatura legislativa del ministero La Marmora-Rattazzi; poco dopo fece parte della ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] parte dello Stato, stipulata il 24 dic. 1872 e approvata con legge 16 giugno 1874, n. 2002, con il contorno di accese Minghetti, effettuando rari interventi per lo più in materia finanziaria. L'appoggio dato al governo in occasione degli arresti di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] acutamente l'unilateralità con l'osservazione che in ambedue prevale la legge del minimo mezzo e giungendo così alla conclusione che tali spiegazioni del fenomeno finanziario non contraddicono la teoria della doppia tassazione del risparmio.
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] inizi del 1894, trovò La Gazzetta piemontese in gravi difficoltà finanziarie. Egli ricorse a sua madre per un prestito di quindicimila insidie della riforma elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari di Luigi Albertini ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] dell'amministrazione centrale dello Stato, e in particolare in materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. sconsigliò, incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.