PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] privilegio della laurea in tre anni. Nel 1840 si addottorò in legge all’Università di Siena, ma dopo la laurea, dietro forti con Sella sulla Banca nazionale toscana, massimo soggetto finanziario della regione che aveva sostenuto molti affari dei ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] (1860) alla nota su L’imperatore Diocleziano e la legge economica del mercato (Venezia 1866); dal discorso su Le triremi e di A. M., Verona-Padova 1908; S.G. Scalfati, Gli scritti finanziari di A. M., Roma 1932; M. Lecce, Il pensiero economico di A. ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] all’Università di Pisa dove conseguì, nel 1865, la laurea in legge. Due anni dopo iniziò la carriera diplomatica presso la legazione di sua capacità di risolvere i gravi problemi economici e finanziari del Paese.
Morì celibe a Roma il 24 novembre ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] fu rapida fino al 1861, quando, trasformato dalla legge Casati l’Istituto tecnico in Scuola di applicazione degli porsi il problema dello sviluppo urbano della città e del rapporto finanziario tra lo Stato e la capitale. Ma soprattutto operò per ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] ebraico pubblicata dal B.; dubbio rafforzato da una frase che si legge nella citata "supplica" al Senato del 7 dic. 1515: . si trovò a dover risolvere due gravi questioni: l'una finanziaria e la seconda relativa al privilegio di stampa che veniva a ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] codice del 1908 e della loro relazione con le leggi statali nel saggio Natura giuridica dei rescritti in diritto 400; L. Avagliano, "La mano visibile" in Italia. Le vicende della finanziaria IRI (1933-85), Roma 1991, ad indicem; G. Galli, Mezzo secolo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] eletti: cercò di rifiutare, accusando salute malferma e precarietà finanziaria (aveva maritato tutte le figlie, con doti cospicue), ma '31), il 28 dic. '31 era nominato correttore delle Leggi e degli Statuti. Fu l'ultimo incarico, che sostenne per ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] le quali si cercò non solo di fornire un'interpretazione al provvedimento di legge, ma anche di ristabilire un ordine in rapporti economico-finanziari complessi che da tali provvedimenti eccezionali erano stati inevitabilmente sconvolti (cfr. Arch ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] in comportamenti insani e feroci – per esortarli a rispettare le leggi di natura e a tornare al buon tempo antico (cc. la sua operosità, M. non dovette raggiungere una buona posizione finanziaria, come testimoniano alcune epistole.
In una, in cui si ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] il suo più solido punto d'appoggio nella grave crisi finanziaria del Regno. Il F. tentò con diversi mezzi ( busta 825/37 e 39; notizie di prima mano sull'esilio napoletano si leggono in Arch. segr. Vaticano, Rubricelle, anno 1833, n. 8508; 1834 ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.