MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , mostrando una perfetta padronanza dei nessi esistenti fra il lato costruttivo e il lato finanziario dei lavori pubblici. Fra i primi progetti di legge sui quali riferì, ricordiamo quello sulla bonifica dell'Agro romano, del 1882. La relazione ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] 1972, quando divenne assistente ordinario di politica economica e finanziaria presso l’Istituto diretto da Caffè, collaborò con un Il PCI reagì promuovendo un referendum per l’abolizione della legge proveniente da quel decreto, che si tenne nel giugno ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] corresponsabili, e dell’arrivo della grande tempesta finanziaria del 1929, che avrebbe completamente arrestato l ed assistenza religiosa» (Regolamento tecnico-disciplinare per l’esecuzione della legge 3 aprile 1926, approvato con r.d. 9 gennaio 1927). ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] , Vittorio Amedeo II lo inviò in Olanda perché studiasse legge all’Università di Leida, così da apprendere i principi da Carlo Emanuele III per migliorare la condizione sociale e finanziaria di Osorio, il quale, ovviamente, risiedendo all’estero non ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] antigiolittiani.
Nel 1881 aveva difeso il progetto di legge favorevole al suffragio universale, dichiarandosi però contrario allo uninominale; insoddisfatto dalle sue dichiarazioni in materia finanziaria, il 5 maggio 1892 non votò la fiducia ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] contenimento delle spese militari e sostenne con vigore la politica finanziaria di S. Sonnino, di cui era un fervido Nuova Antologia, e che si concretizzarono in un disegno di legge più volte ripreso negli anni successivi fino al conflitto mondiale ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] suo casato non impedì ad Alerino, laureatosi giovanissimo in legge, di accostarsi fra 1793 e 1794 alle idee democratico- e della commissione incaricata per dirimere le questioni di natura finanziaria sorte tra greci e ottomani. Gli fu offerta anche ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] speciale su Roma. Il C. si adoperò ad ampliare i capitoli finanziari e creditizi della legge, aprendo nuove trattative col governo, specie per saldare gli ultimi debiti dei lavori edilizi, giungendo alla convenzione del 14 genn. 1892. Nel contempo ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] di difendersi dall'accusa di aver condotto una amministrazione finanziaria poco attenta.
Nel 1906 il D. venne tempi per una tale presa di posizione erano ormai maturi e la legge fu promulgata nello stesso 1909.
Nominato senatore il 30 dic. 1914, ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] che Sebregondi si attribuisce nello scritto, soprattutto in campo finanziario, ciò che emerge è l’idea di stato che qualsiasi idea di mutamento nell’ordine della sovranità; nessuna legge penale e pochi bandi difformissimi fra loro per la ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.