Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ad assumere il controllo del bilancio e del debito pubblico egiziano (legge di liquidazione del 1880 e convenzione di Londra del 1885), l'Egitto è passato per gradi all'autonomia finanziaria (accordo franco-inglese del 1904) e alla prosperità sia per ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] filler e contenente 0,263158 gr. di oro fino, che fu istituito con legge 6 novembre 1925 e sostituì dal 1927 la vecchia corona (in base al e diplomatici Mattia rese gli affari militari e finanziarî indipendenti dalla nobiltà e creò nuovi organi della ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] più difficilmente individuabili e non hanno forse la potenza finanziaria raggiunta dalle loro sorelle toscane, perché nelle due città , nell'U. R. S. S. è stato istituito per legge, fin dal 1918, il monopolio statale del commercio estero, ciò che ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di un centro comune, nel cui Foro tutto il popolo detta leggi a sé stesso, si dà liberamente i proprî capi, conclude esercitarsi un controllo del governo centrale, specialmente di carattere finanziario, mercé la nomina di curatores, che risale ai ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] applicazione trova limite soltanto nella capacità economico-finanziario-patrimoniale dell'Opera dei combattenti.
Per la legge sulle trasformazioni fondiarie (r. decr. legge 18 maggio 1924, n. 753, convertito in legge 17 aprile 1925, n. 473, nonché r ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] parabola ascendente fino alla sommità teocratica d'Innocenzo III, maestra di leggi, modello sempre più perfetto di costituzione gerarchica e di organizzazione finanziaria, moderatrice nei momenti migliori della politica europea, alta signora feudale ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] da parte degli addetti ai lavori del settore.
Tra gli strumenti della comunicazione finanziaria si segnalano: il bilancio aziendale, documento previsto specificamente dalla legge (art. 2423 c.c.), contenente l'analisi della situazione economica e ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] tributarie, ma anche per quanto si riferisce alla formazione delle leggi in generale. Un progetto di legge in materia finanziaria approvato dalla camera dei comuni diventa legge, dopo ottenuta la sanzione reale, anche se la camera dei lord l'abbia ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] , ma l'importo dei loro biglietti o cartelle non deve eccedere in ogni esercizio finanziario i 4.000.000 di lire (anzi, dopo che sono state esaurite le concessioni fatte dalla legge 2 luglio 1908, la somma è ridotta a 3.000.000).
Sono quindi proibite ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] un accrescimento del livello del c. pari a C1, come si può leggere sulla retta CC. Per via di questo aumento del c. quindi il reddito valore, mentre non altrettanto avviene per le componenti finanziarie, come le obbligazioni e i fondi liquidi che ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanziaria
finanziària s. f. [femm. sost. dell’agg. finanziario]. – 1. Società finanziaria: si è rivolto a una finanziaria. 2. Legge finanziaria: il governo ha presentato la nuova finanziaria.