Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] , che l'imperativismo non è una descrizione empiricadel discorso legislativo effettivo (sebbene talvolta così si atteggi legislative nel senso che, in caso di contrasto, 'prevalgono' su di esse: cioè le leggi in contrasto con la costituzione possono ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] del mondo naturale e che la materia, di cui tutti gli enti fisici sono composti, possegga alcune proprietà che possono essere conosciute solo empiricamente. Le leggi la dottrina epicurea delcaso, o fortuna, sia quella stoica del fato, ridefinì queste ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] leggi permangano nel tempo: una garanzia che è facile addurre ovunque la previsione possa tradursi in una sorta di esplicazione deduttiva del principio di inerzia, ma che vien meno quanto più la previsione vada lontano, perdendo in necessità empirica ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] capacità. In questo caso occorre tener conto del fatto che il per esprimere sotto forma di leggi i rapporti esistenti tra vari fenomeni per es., manca totalmente o in parte una verifica empirica). Va tenuto peraltro presente che il m. non coincide ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] è positivo, o è lo zero, oppure il suo opposto è positivo (legge di tricotomia); d) se a>b, segue ac>bc ossia il grado del polinomio f(x), salvo il caso che tutti i risultato di una generalizzazione empirica, pur rimanendo sul piano ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] il dovere dei consociati di ubbidire alle leggi in virtù del portato di g. insito in esse. di tendenze ed esigenze della personalità empirica e razionale dell’uomo; a essa della Corte stessa o, in caso di impedimento, da un magistrato militare ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] e i postulati del pensiero empirico in generale. Le dato immediato, anche se non si tratta in questo caso di un dato della sensibilità; esso è un " volere perché in accordo con la forma della legge morale. Si tratta sostanzialmente di quei fini che ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] tempi del sapere umano e divino, andava supplito ed emendato, ma non per questo, nello studiare le leggi, s sistemazione filosofica della sino allora empirica scienza politica, in quanto storia, retta né dal Fato né dal Caso, ma, come s'è detto, da ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] che in tutta la fase del suo discepolato presso Platone, e in ogni caso nell'età in cui di averla defraudata, "contro ogni legge", della parola ἐνδελέχεια, ridotta perciò vita degli stati e delle norme empiriche che ne regolano lo svolgimento e ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] E a questi risultati della psicologia empirica veniva poi a corrispondere, sul fine, ma, in realtà, in tal caso la scelta del mezzo non è oggetto di atto volontario o il bene altrui, il piacere o la legge universale, ecc.), la quale è pronunciata con ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...