La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] legge di mortalità e unendo una profonda conoscenza del calcolo delle probabilità a un dominio eccezionale dei dati empirici, oltre quella di Lotka sul piano analitico, non limitandosi al caso di due popolazioni, come aveva fatto Lotka; ma anche che ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] epoca privo di qualsiasi prova empirica, che afferma l'impossibilità del passaggio d'informazione dalle hanno un controllo duplice: sono sottoposti alle leggi della chimica e della fisica e al fisica. In questo secondo caso si tratterebbe di un ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] vita, perseguito da Gottfried Reinhold Treviranus (1776-1837), non a caso uno dei primi a usare il termine "biologia". L'interesse alimentò fino alla metà del Novecento una resistenza all'empirismo darwiniano in nome delle leggi della forma. In una ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] non si dovesse ricorrere a essa se non nel caso in cui "nessun altro punto di vista è ben presto soppiantato la medicina empirica esistente, doveva continuare comunque a tante prove a sostegno della sua "legge" del riflesso, egli fece osservare che, ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , la paziente di J. Breuer e un caso clinico di T. Flournoy, offrono il primo conoscenza razionale e conoscenza empirica, o se si preferisce Sigmund Freud. Le leggi della sessualità si chiariscono, e siamo perciò nell'ambito del problematico, di quel ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] identificazione.
Nell'uno e nell'altro caso, tutte le ipotesi apparivano vaghe e
Cercò allora d'identificare in maniera empirica ‒ con riferimento al comportamento dell'uomo accadesse, come 'legge costante', per tutte le cellule del sistema nervoso.
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] interessate dal resto del corpo, come avviene nel casodel moto esibito dal 'ultima derivano il linguaggio, la società e la legge, e l'uomo è "il re degli animali di Cabanis, che riflette la scelta empirista di ripudiare la ricerca di meccanismi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 10). D'altra parte, però, secondo quanto si legge nell'Organon, eĩdos può anche riferirsi a 'specie', in genere. In ogni caso, nessun contemporaneo poté permettersi di ricavata da un 'orologio' empirico basato sulla teoria del "calore centrale" di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] del XVII sec. fino ai nostri giorni, il processo di scoperta empirica erano propriamente osservabili. Nel caso delle strutture vegetali, esse erano le cellule stesse per esogenesi.
Quanto alle leggi che governavano la vita cellulare, Bernard pensava ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] avevano affiancati nelle loro ricerche. Anche in questo caso, la sperimentazione animale fu di importanza critica, di questi modelli empirici di malattia porta a modo suo. La prima legge della vita, quella della difesa del sé, che però si giustifica ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...